ADI e servizi sociali: quali soggetti vengono presi in carico? Da questa estate, si parlava di persone che versavano in un generico “stato di bisogno”. Ora, ecco specificato chi sono i soggetti che per legge vengono presi in carico dai servizi.
Queste persone vengono prese in carico dai servizi e affidati a programmi speciali di reinserimento sociale, diversi dai programmi previsti per tutti gli altri soggetti.
ADI e servizi sociali: chi viene preso in carico?
Secondo la circolare INPS le categorie in condizioni di svantaggio sono le seguenti:
- persone con disturbi mentali in carico ai servizi sociosanitari ai sensi degli articoli 26 e 33
del D.P.C.M. 12 gennaio 2017 (compresi gli ex degenti di ospedali psichiatrici): - persone in carico ai servizi sociosanitari o sociali e persone con certificata disabilità fisica,
psichica e sensoriale, non inferiore al 46 per cento, che necessitano di cure e assistenza
domiciliari integrate; - persone con problematiche connesse a dipendenze patologiche, inclusa la dipendenza da
alcool o da gioco, e inserite in programmi di riabilitazione; - persone vittime di tratta
- persone inserite in programmi antiviolenza (ad esempio, che si trovano in strutture protette)
- persone ex detenute, definite svantaggiate ai sensi dell’articolo 4, della legge 381 del 1991,
nel primo anno successivo al fine pena e persone ammesse alle misure alternative alla
detenzione e al lavoro all’esterno in carico agli Uffici per l’Esecuzione Penale Esterna (a patto che comunque la pena non superi 1 anno di reclusione, consulta il nostro articolo qui). - persone individuate come portatrici di specifiche fragilità sociali e inserite in strutture di
accoglienza o in programmi di intervento in emergenza alloggiativa - persone senza dimora ovvero persone che vivono in condizioni di povertà estrema;
- neomaggiorenni tra i 18 ed i 21 anni, che vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria che li abbia collocati in comunità residenziali o in affido etero-familiare, individuati come categoria destinataria di interventi finalizzati a prevenire condizioni di povertà ed esclusione sociale.