ADI e verifica condizioni di svantaggio: abbiamo già parlato dei problemi relativi alla verifica delle condizioni di svantaggio per l’ADI.
Tra domande sospese e l’impossibilità di verifica delle condizioni di svantaggio, sono in tanti a vedersi le domande sospese o addirittura respinte ingiustamente.
Ora, appare un nuovo campo da compilare sulla domanda ADI, ma si pensa sia solamente un errore. Vi invitiamo dunque a evitare la compilazione, onde evitare ulteriori problematiche.
ADI e verifica condizioni di svantaggio: l’errore INPS
Un errore INPS, pare, è stata la causa della comparsa del campo “note” che permetterebbe l’autoverifica delle condizioni di svantaggio del richiedente.
Come i percettori ADI già sapranno, una delle categorie tutelate è quella di coloro che si trovano appunto “in condizioni di svantaggio”.
Tali condizioni riguardano diverse platee di persone, e vanno verificate dalle ASL tramite accertamenti e idonea certificazione. Sono le ASL a doversi premurare di inserire nei sistemi l’avvenuta verifica, ma per una svariata serie di motivi, ad oggi molte ASL non sono in grado di farlo.
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In diverse regioni manca il personale preposto, con conseguenti rallentamenti (se non addirittura blocchi) delle verifiche in questione.
Nel caso della Lombardia, il problema è addirittura di natura legislativa: il Governo ha “dimenticato” di legiferare in materia Asst, che in Lombardia svolgono i compiti delle ASL. Mancando questa importante regolamentazione a riguardo, le Asst lombarde non sono autorizzate ad accedere ai sistemi INPS, con l’ovvia conseguenza che non possono dunque caricare le certificazioni.
Stando così le cose, i cittadini richiedenti il sussidio si ritrovano ad oggi tra domande sospese o rigettate, in sintesi, senza il sussidio.
Ora, pare essere apparsa una nuova dicitura sulla domanda per l’assegno di inclusione, ma potrebbe trattarsi di un errore.
La schermata della domanda ADI e la nuova dicitura
Come si può vedere dagli screen allegati, abbiamo un pulsante “invia accertamento positivo”. Cliccando, si apre quindi un’altra schermata in cui è possibile scrivere una nota ed inviarla. INPS non ha ancora dato ufficiali comunicazioni a riguardo, ma l’ipotesi più verosimile è in realtà è quella dell’errore.
Vi invitiamo, dunque, ad evitare (almeno per il momento) di compilare il campo, onde evitare ulteriori problematiche.