Il panorama lavorativo contemporaneo è interessato da flussi di innovazione particolarmente significativi. Sospinti dalla rivoluzione del digitale, i professionisti e gli aspiranti imprenditori sono più che mai stimolati a dare inizio a nuovi progetti di business, dalla natura più disparata, in modo da inserirsi in mercati sempre più ferventi e ricchi di sfide. È proprio in questo frangente di peculiare dinamismo che si inseriscono gli incentivi offerti alle imprese da realtà istituzionali come Invitalia, il cui contributo per la nascita di aziende di vario genere sul territorio italiano negli ultimi anni è stato decisamente profondo. Quando si parla di bandi Invitalia si fa riferimento ad una serie di incentivi e risorse messe a disposizione dei professionisti per i loro progetti di impresa dall’ente appena menzionato.
Ne esistono di diversi, rivolgendosi a modelli di business altrettanto eterogenei e proponendo cifre altrettanto disparate in funzione del tipo di impresa e delle risorse iniziali necessarie per la nascita della stessa. Nel tentativo di fare chiarezza sulle varie modalità con cui Invitalia dispone i propri bandi, scopriamo nelle prossime righe le tipologie di imprese a cui essi sono rivolti.
Imprese del terzo settore
Il terzo settore è uno degli ambiti di maggior interesse all’interno del panorama economico contemporaneo, rappresentando il recipiente di tutte quelle associazioni, cooperative ed organizzazioni di vario genere che operano per finalità sociali o di interesse collettivo, senza scopo di lucro. Invitalia rivolge al terzo settore due bandi. Il primo, denominato Cultura Crea Plus, si concentra sulle imprese sociali e sulle cooperative responsabili della valorizzazione del patrimonio culturale e dell’inclusione sociale. Esiste, poi, un fondo per l’impresa sociale che sostiene le cooperative e le realtà responsabili di progetti ad impatto sociale, sia per la produzione di beni che per la distribuzione di servizi.
Startup innovative
In un contesto socioeconomico proiettato verso l’innovazione, non stupisce trovare tra le aziende idonee ai bandi Invitalia le startup con un forte carattere innovativo. Generalmente, si tratta di imprese operanti in contesti ad alto potenziale tecnologico, fautrici di soluzioni con cui poter rinnovare settori tradizionali. I bandi Invitalia rivolti a queste tipologie di business sono Smart&Start, in cui vengono fornite agevolazioni che supportano la nascita e la crescita di nuove imprese e Nuove Imprese a Tasso Zero: bando destinato principalmente ai giovani e alle donne che intendono avviare nuove attività per investimenti fino a tre milioni di euro.
Imprese femminili
Invitalia promuove le iniziative di impresa al femminile, in modo da promuovere le iniziative imprenditoriali delle professioniste. Sono diversi i contributi a fondo perduto ed i finanziamenti agevolati con cui l’ente promuove la crescita delle imprese femminili. Tra questi, troviamo Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero, meglio conosciuto come ON, che nasce per favorire imprese giovani a prevalente partecipazione femminile. Troviamo, poi, Impresa Donna, che supporta le donne nell’avvio o nello sviluppo dei loro progetti e attività di impresa.
Piccole e Medie Imprese
Quando si parla di piccole e medie imprese, soprattutto nel nostro paese, si fa riferimento a un ampio ventaglio di modelli di business, oltre che ad una fetta fondamentale per il tessuto economico nazionale. È proprio per questo motivo che Invitalia rivolge a questi business diversi bandi con cui sostenere l’innovazione, oltre a favorire le aziende proiettate nei confronti di temi caldi come quello della sostenibilità ambientale. Tra i bandi che interessano le piccole e medie imprese erogati da Invitalia, troviamo Cultura Crea, per le realtà che operano nel settore culturale e creativo e il Resto al Sud: misura destinata ai professionisti che intendono portare avanti progetti di impresa nel Mezzogiorno.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia: