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Il bonus contributivo madri (noto anche come bonus mamme lavoratrici) consiste in una decontribuzione per le mamme che lavorano. Da tempo il bonus era rimasto bloccato, e in tante attendevano lo sblocco per l’accesso al bonus.
Ora, finalmente, si è dato il via alle comunicazioni de CF dei figli.
Bonus contributivo madri: mamme lavoratrici devono comunicare i CF
Il bonus contributivo madri è un’agevolazione consistente in una decontribuzione per le mamme che lavorano.
Le esenzioni sono diverse a seconda del numero di figli e della loro età, e il bonus si rivolge a tutte le mamme che sono
- dipendenti del settore pubblico e privato con contratto a tempo indeterminato.
- lavoratrici sotto contratto di apprendistato.
Sono escluse le libere professioniste e le collaboratrici domestiche. Per poter accedere al bonus, è possibile usare due modalità:
- presentare domanda autonomamente
- lasciare che sia il proprio datore di lavoro a presentare domanda.
Grazie alla decontribuzione, il datore di lavoro verserà la somma dovuta a titolo di contributi in busta paga alla lavoratrice, (che quindi non avrà nessuna trattenuta) e poi sarà il datore a recuperare le somme versate alla lavoratrice tramite Uniemens.
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E’ ora importante dare tempestiva comunicazione dei Codici fiscali dei figli: il rischio è quello della revoca della decontribuzione.
Come comunicare i codici fiscali dei figli?
Chi non ha scelto la prima modalità, ovvero quella di comunicare al datore di lavoro i CF dei figli, può farlo in autonomia attraverso il portale INPS nella sezione attivata il 6 maggio. Basta seguire il seguente percorso:
“Imprese e Liberi Professionisti” > “Esplora Imprese e Liberi Professionisti” > sezione “Strumenti” > “Vedi tutti” > “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)” > “Utilizza lo strumento”, autenticandosi con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
In alternativa, è possibile darne comunicazione direttamente agli uffici INPS, ma soli se si è privi di identità digitale.
Selezionando la voce “Utility Esonero Lavoratrici Madri” si può procedere con l’inserimento dei codifi fiscali dei figli. Dopo di che, le lavoratici interessate riceveranno da INPS una comunicazione tramite posta elettronica.