Nel 2023 si può beneficiare di diversi bonus mamma, ovvero agevolazioni per tutte le donne che hanno un figlio o ne aspettano uno. Grazie alla Legge di Bilancio sono state aggiunte nuove misure per aiutare le famiglie in difficoltà. L’inflazione e il caro bollette hanno inficiato molto sulla qualità della vita, soprattutto nelle famiglie numerose. I dati IStat dicono che solo nel mese di aprile c’è stato un aumento dello 0,4% su base mensile nei prezzi di consumo e dell’8,2% su base annua, da +7,6% nel mese precedente. Dato che nel nostro paese c’è anche un record negativo per quanto riguarda la natalità, lo Stato si impegna ad incentivare le famiglie ad allargarsi con degli aiuti. Ma che bonus ci sono nel 2023 per le mamme? Cosa spetta alle neo mamme 2023? Che bonus può richiedere una mamma?
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Assegno Unico Universale
Cosa spetta alle mamme nel 2023? L’agevolazione più corposa e vantaggiosa è sicuramente l’Assegno Unico Universale, che ha inglobato anche l’assegno nascita. Già in vigore nel 2022, è stato riconfermato nel 2023 e per i tre anni successivi con la Legge di Bilancio. Ci sono delle maggiorazioni del 50% dedicate alle famiglie numerose e nel primo anno di vita del bambino. Anche il sussidio in presenza di figli disabili è aumentato. Anche il Decreto Lavoro ha fatto la sua parte per aumentare il bonus mamma, con una maggiorazione di 30 euro per figli di genitori titolari di reddito da lavoro e orfani con un solo genitore che lavora.
Iva ridotta sui pannolini
Non si tratta di un vero bonus mamma, ma il Parlamento ha abbassato l’IVA per pannolini e assorbenti, fissandola al 5%. Questa misura è stata presa considerando il caro bollette e l’aumento dei prezzi nell’ultimo anno. L’IVA è stata quindi dimezzata, dato che prima era al 10%, per prodotti dell’infanzia e di igiene femminile. Per le famiglie può essere un risparmio notevole a fine mese, soprattutto per chi ha più di un figlio piccolo.
Assegno di maternità
L’assegno di maternità può derivare dallo Stato o dal Comune di appartenenza. Nel primo caso, è un sostegno economico riconosciuto dall’INPS, dedicato ad alcune tipologie di lavoratori. Nel secondo caso, si tratta di un assegno a sostegno delle madri senza copertura previdenziale e con ISEE inferiore ad una certa soglia. Tutto questo non riguarda solo il parto, ma anche l’adozione o l’affidamento.
Bonus Asilo Nido
Il bonus asilo nido è molto comodo per le famiglie che non hanno i nonni a cui affidare i figli. Questa agevolazione è in vigore per l’anno scolastico 2023 ed è valida per le famiglie con figli di età fino a 3 anni. Il contributo economico massimo che si può ottenere è di 3.000 euro, utile a sostenere le rette mensili o servizi di assistenza per minori con determinate patologie. L’importo del bonus può variare in base all’ISEE, che va sempre richiesto per poter accedere a bonus e agevolazioni di diverso tipo.
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