
Nelle ultime ore è circolata notizia di un “bonus matrimonio“. Si è in realtà trattato di un termine impropriamente usato e volutamente fondato sull’equivoco.
Non è infatti previsto alcun bonus matrimonio, ma piuttosto un insieme di agevolazioni utili alle coppie che intendono sposarsi. Tra queste, ad esempio, il congedo matrimoniale straordinario INPS, ma anche agevolazioni bonus casa under 36 (per le coppie che acquistano casa).
Come funziona il congedo matrimoniale straordinario dell’Inps?
I neo sposi del 2025 possono indubbiamente contare su uno strumento INPS: il congedo matrimoniale straordinario. La misura è destinata a specifiche categorie di lavoratori INPS e a coloro che risultano inoccupati alla data delle nozze e che non possono accedere al congedo matrimoniale retribuito dal datore di lavoro.
Come funziona il congedo matrimoniale straordinario dell’Inps?
Per fruire del congedo matrimoniale INPS bisogna rientrare nelle seguenti categorie:
- operai, apprendisti, lavoratori a domicilio o marittimi di bassa forza impiegati in aziende industriali, artigiane o cooperative;
- lavoratori non in servizio a causa di malattia;
- disoccupati da almeno 15 giorni nei 90 giorni precedenti il matrimonio e che abbiano lavorato in una delle categorie di aziende sopra citate;
Il congedo deve essere usufruito entro 30 giorni dalle nozze, con richiesta da inoltrare direttamente all’Inps.
Bonus matrimonio 2025
Non è previsto alcun bonus matrimonio per il 2025 , in senso stretto. Tuttavia, le coppie possono usufruire di alcune agevolazioni di diversa tipologia (incluse le agevolazioni regionali, come quella del Lazio che eroga alle coppie che vogliono sposarsi 2mila euro per i preparativi, con l’iniziativa Nel Lazio con Amore)
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Sul piano nazionale ricordiamo invece:
- Bonus casa: detrazione del 50% delle spese di ristrutturazione edilizia della prima casa (fino a un tetto di 96.000 euro) e del 36% sulle seconde case.
- Bonus mobili: detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, con un tetto massimo di 5.000 euro.
- Bonus prima casa under 36: accesso a una garanzia statale per l’accensione del mutuo, che aiuta i giovani sposi a comprare casa con condizioni più favorevoli.
Carta nuovi nati: cosa è?
Tra gli aiuti alle coppie, seppure non si tratti necessariamente di neosposi, abbiamo poi la Carta nuovi nati. Si tratta di un incentivo di 1200 euro fornito alle famiglie per l’acquisto di beni di prima necessità per il piccolo in arrivo.
Il beneficio economico che il Governo eroga è una tantum , e vale sia per le famiglie che aspettano un nuovo bambino, che un caso di adozione o affido.
Le famiglie potranno utilizzare questi 1.200 euro per affrontare diverse necessità, tra cui:
- pannolini, latte artificiale e prodotti per l’infanzia;
- visite pediatriche e farmaci;
- vestiti e accessori per neonati;
- arredi e attrezzature per la prima infanzia (passeggini, seggiolini auto, lettini);
- attività educative e servizi per la crescita del bambino.