Bonus ottobre 2023: dal bonus trasporti al bonus bollette. Vediamo insieme i bonus di ottobre.
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Bonus ottobre 2023: nuovo click day per il bonus trasporti
Il 1° ottobre si apre un nuovo click day per il bonus trasporti: la riapertura delle domande sarà disponibile online, consulta qui il nostro articolo per saperne di più.
Pertanto, chi è rimasto fuori dal beneficio può ritentare con una nuova domanda: ricordiamo che le domande vengono prese in considerazione in ordine di arrivo e fino alla fine dei fondi.
Grazie al voucher, sarà possibile usufruire di uno sconto di 60 euro da applicare ad abbonamenti mensili o annuali.
Attualmente, sul sito campeggia la scritta “Non è possibile procedere con la richiesta del bonus trasporti per il momentaneo esaurimento della dotazione finanziaria prevista del Decreto Legge n. 5 del 14 gennaio 2023. Gli eventuali fondi residui, generati dal mancato utilizzo di bonus rilasciati nel mese di settembre 2023, saranno resi disponibili per nuove domande a partire dalle ore 8:00 del 1° ottobre 2023. La piattaforma resterà attiva fino all’esaurimento delle risorse”.
Bisognerà dunque attendere il cut off per poter presentare domanda.
Bonus bollette
Per il quarto trimestre, previsto un nuovo potenziamento del Bonus Bollette. Le conferme non sono ancora ufficiali, ma nel prossimo imminente decreto pare sia prevista l’introduzione di un nuovo bonus bollette e anche di uno relativo alla benzina.
Requisiti ISEE, e ulteriori eventuali requisiti di accesso all’agevolazione saranno specificati in seguito, a breve.
Bonus in busta paga
Con l’inflazione sempre crescente e una perdita del potere d’acquisto, il governo sta tentando di fornire sostegno ai cittadini con sgravi contributivi e aiuti vari. Sono state anche concentrare gran parte delle risorse a disposizione nella legge di Bilancio per poter adempiere a tale finalità.
Ma è anche stato chiesto uno sforzo da parte delle aziende, con la concessione dei fringe benefit, detassati fino a 3.000 euro per chi ha figli.
Una delle aziende più famose al mondo ha inaugurato questa stagione: si tratta della Ferrero, che ha riconosciuto ai dipendenti dipendenti degli incrementi in busta paga, incrementi “maxi”.
L’azienda infatti ha deciso di riconoscere ai propri dipendenti un bonus produzione , e saranno erogati fino a 2400 euro in busta paga ai dipendenti. Il bonus, tra l’altro, è convertibile a scelta del dipendente in servizi alla persona e alla famiglia.
Il bonus dipendenti Ferrero potrebbe fungere da modello per le altre aziende, che possono fare lo stesso, vista la chiamata del governo a elargire una “carezza” ai propri dipendenti. Tuttavia, va tenuto anche in considerazione che non tutte le aziende si trovano nella privilegiata posizione della Ferrero e versano invece già in enormi difficoltà che non sempre possono consentir loro di dare ai propri dipendenti gli extra tanto agognati.
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