Il bonus patente 2023 è dedicato a quei giovani fino ai 35 anni che vogliono ottenere la licenza per la guida di mezzi pesanti nel settore dell’autotrasporto.
Seguici anche su:
- Youtube (155.000 iscritti)
- TikTok (113.000 follower)
- Instagram (10.000 follower)
- Whatsapp (3000 iscritti)
Le domande sono state aperte il 13 febbraio. Vediamo come richiederlo e come funziona.
Bonus patente 2023: cosa è?
Il bonus patente 2023 è un voucher dal valore massimo di 2500 euro, che può essere utilizzato per le spese relative a corsi ed esami nelle autoscuole.
E proprio le autoscuole che vorranno aderire, potranno farlo tramite la piattaforma attiva già dal 6 febbraio, previa compilazione del form di adesione.
Il bonus è un contributo erogato sotto forma di rimborso pari all’80% sul totale della spesa sostenuta, ed è definito “buono patente autotrasporto”.
Si rivolge ai giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni, che vogliono diventare autotrasportatori, per le spese sostenute dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2026.
Il bonus fa parte del Decreto Milleproroghe, ed è gestito dal MIT insieme a SOGEI e CONSAP, per un totale di 25,3 milioni di euro stanziati.
Bonus patente 2023: a chi spetta?
Il bonus patente, come dicevamo poc’anzi, si rivolge ai cittadini italiani ed europei che nel periodo tra il 1° marzo ed il 31 dicembre 2026 abbiano una età compresa tra i 18 ed i 35 anni, che vogliano conseguire una patente CQC
La CQC è la Carta di Ricordiamo che la certificazione CQC (Carta di Qualificazione del Conducente) e abilita chi consegua tale certificazione alla conduzione di mezzi pesanti, per il trasporto merci o di persone.
Bonus patente 2023: come richiederlo?
Il bonus, che abbiamo detto viene erogato sotto forma di rimborso, può essere chiesto una sola volta, e viene emesso sulla base dell’ordine cronologico delle istanze presentate, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
I passaggi da effettuare per vedersi riconosciuto il bonus sono i seguenti:
- Registrarsi sulla piattaforma “Buono patenti” del MIT accessibile già dal 13 febbraio;
- Individuare una delle autoscuole accreditate, quella più vicina a noi e più congeniale alle nostre esigenze;
- seguire i passaggi guidati che ci porteranno all’emissione del bonus.
Il bonus va usato entro 60 giorni la sua emissione.
Sono poi le autoscuole a provvedere al caricamento dei dati dei fruitori del bonus, con le relative informazioni sulle abilitazioni conseguite.
Dopo di che, emessa la fattura elettronica, il MIT liquida alle autoscuole l’importo del bonus attivato.
Ricordiamo inoltre che per poter richiedere il bonus sulla piattaforma telematica sopra citata, sarà necessario registrarsi o autenticarsi con le proprie credenziali usate comunemente, e cioè:
- SPID;
- CIE (Carta di Identità Elettronica);
- CNS (Carta Nazionale del Servizi);
Una volta che ci saremo registrati, verrà attribuito il bonus, che sarà disponibile nell’area web personale dedicata a ciascun beneficiario, da usare entro 60 giorni.
Scaduti i 60 giorni, il beneficiario potrà richiedere l’emissione di un nuovo bonus, ma nei limiti delle risorse disponibili al momento della nuova richiesta (per cui non è detto che la seconda volta l’emissione del bonus vada a buon fine).