Bonus ristrutturazione 2025: si va verso un taglio delle risorse. Dopo i cambiamenti cui è destinato anche l’Ecobonus 2025, arrivano altre novità anche per il bonus ristrutturazione.
Tagli al bonus ristrutturazione 2025
Dal 1° gennaio 2025 scende dal 50% al 36% il bonus per chi esegue lavori di ristrutturazione. La riduzione riguarderà anche la soglia massima per cui è possibile fruirne: 48mila euro, ovvero la metà della soglia attuale.
Ma non è tutto: il bonus continuerà a calare ed un secondo taglio è infatti previsto per il 2028, quando verrà abbassato al 30%.
Bonus ristrutturazioni 2025: quali interventi sono ammessi?
Quanto agli interventi ammessi, non pare abbiano subito particolari modifiche rispetto al bonus ristrutturazioni 2024. Si tratta infatti di lavori di:
- installazione di ascensori e scale di sicurezza;
- realizzazione e miglioramento di servizi igienici;
- sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande;
- ristrutturazione di scale o costruzione di scale e rampe;
- interventi per il risparmio energetico;
- interventi di bonifica dall’amianto;
- opere volte all’eliminazione delle barriere architettoniche.
Come richiedere il bonus ristrutturazioni 2025?
Come noto, la cessione del credito e lo sconto in fattura non sono più due opzioni contemplate dal bonus ristrutturazioni.
Al momento l’unico modo per accedere al bonus è quello della classica detrazione Irpef, in dichiarazione dei redditi, mediante 730 precompilato o modello Redditi Persone Fisiche.
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Per poter fruire del bonus, si ricorda che è necessario conservare una serie di documenti, quali:
- domanda di accatastamento;
- ricevute di pagamento dell’imposta comunale Ici/Imu;
- delibera dell’assemblea per l’esecuzione dei lavori (se si tratta di parti comuni residenziali);
- tabella della ripartizione delle spese;
- dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori.
Sono in oltre richieste eventuali documenti attestanti concessioni, autorizzazioni o dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà riportante la data di inizio dei lavori e la compatibilità con le spese ammesse
A chi spetta il bonus ristrutturazioni 2025?
Il bonus si rivolge alla medesima platea di persone coinvolte nell’attuale bonus ristrutturazioni 2024:
- proprietari o titolari di nuda proprietà,
- titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie),
- locatari e comodatari,
- soci di cooperative.