I cani da assistenza per disabili rappresentano una risorsa fondamentale per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità fisiche o psicologiche. Questi animali straordinari non sono solo compagni affettuosi, ma anche lavoratori instancabili e ben addestrati che aiutano i loro padroni a superare le sfide quotidiane dettate dalle loro condizioni, favorendo l’inclusione sociale. Scopriamo qualcosa in più sul mondo dei cani da assistenza per disabili, comprendendone modalità di addestramento, le varie tipologie esistenti e i numerosi benefici che apportano ai loro amici umani.
Cosa sono i cani da assistenza per disabili?
I cani da assistenza per disabili sono animali addestrati specificamente per assistere persone con varie forme di disabilità. Questi cani possono essere addestrati per compiti che vanno dal recupero di oggetti caduti per terra all’apertura di porte, fino a fornire supporto emotivo in situazioni di stress o ansia. La loro funzione è quella di rendere più autonoma e sicura la vita quotidiana delle persone con disabilità, conducendoli con le loro zampette nelle faccende di tutti i giorni.
L’addestramento dei cani da assistenza
L’addestramento di un cane da assistenza è un processo lungo e complesso, che richiede dedizione e competenza. Solitamente, l’addestramento inizia quando il cane è ancora un cucciolo e può durare fino al compimento dei due anni di vita. Durante questo periodo, il cane impara a socializzare e ad assumere comportamenti equilibrati e non aggressivi. In seguito, gli vengono impartiti una serie di comandi e compiti specifici, adattati alle esigenze del futuro proprietario. Gli addestratori utilizzano metodi di rinforzo positivo per insegnare ai cani a rispondere a comandi verbali e visivi.
Tipologie di cani da assistenza per disabili
Esistono diverse tipologie di cani da assistenza, ognuna delle quali è specializzata nel sostegno di persone con determinate tipologie di disabilità.
- Cani guida per non vedenti: i cani guida aiutano le persone non vedenti o ipovedenti a muoversi in sicurezza nel loro ambiente. Questi cani sono addestrati a evitare ostacoli, fermarsi agli attraversamenti pedonali e trovare percorsi sicuri per i loro padroni, stando bene attenti che il loro padrone non si discosti mai dal loro fianco.
- Cani per persone con disabilità motorie: assistono attivamente le persone con limitazioni motorie, recuperando loro oggetti, aprendo porte, accendendo luci e aiutando con altre attività quotidiane che possono risultare difficili.
- Cani per sordi: sono addestrati a rispondere a suoni specifici, come campanelli, allarmi antincendio o pianti di bambini, avvisando il proprietario con un tocco o portandolo verso la fonte del suono.
- Cani da allerta medica: essi rilevano i cambiamenti fisiologici nel loro padrone, come l’inizio di un attacco epilettico o una crisi diabetica, e tendono ad avvisare altre persone nelle vicinanze che possano prestare soccorso immediato.
- Cani per persone con diabete: questi sono addestrati a rilevare i cambiamenti nei livelli di glucosio nel sangue. Possono avvisare il loro proprietario di un’imminente ipoglicemia o iperglicemia, permettendo un intervento tempestivo. Questi cani salvano vite monitorando costantemente la salute dei loro proprietari diabetici.
- Cani per supporto emotivo: anche se non rientrano nella categoria dei cani da assistenza addestrati per compiti specifici, i cani per supporto emotivo offrono un aiuto prezioso a persone con problemi di salute mentale. La loro presenza può alleviare sintomi di ansia, depressione e stress post-traumatico.
I benefici dei cani da assistenza per disabili
I benefici dei cani da assistenza sono numerosi e vanno oltre l’aiuto pratico nelle attività quotidiane. Questi cani offrono, come già detto, un cruciale supporto emotivo, riducendo il senso di isolamento e aumentando l’indipendenza e la fiducia dei loro proprietari. Inoltre, i cani da assistenza possono contribuire a migliorare la salute mentale e fisica delle persone con disabilità, riducendo lo stress e promuovendo uno stile di vita più attivo.
Come ottenere un cane da assistenza per disabili?
Per ottenere un cane da assistenza, è importante seguire una serie di passaggi ben definiti.
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- Valutazione dei bisogni: la prima fase consiste nell’identificare le esigenze specifiche della persona disabile. Questo può essere fatto attraverso una valutazione medica o psicologica, in collaborazione con i medici e le organizzazioni specializzate in cani da assistenza.
- Ricerca di organizzazioni: esistono diverse organizzazioni no-profit e scuole di addestramento che forniscono cani da assistenza. È importante fare una ricerca approfondita per trovare un’organizzazione rispettabile e accreditata. Alcune delle più conosciute includono l’Assistance Dogs International e la Guide Dogs for the Blind Association.
- Domanda di ammissione: dopo aver selezionato un’organizzazione, il passo successivo è compilare una domanda di ammissione, completa delle informazioni dettagliate sulla disabilità, lo stile di vita e le esigenze specifiche del richiedente. Alcune organizzazioni possono richiedere anche referenze mediche o sociali.
- Colloqui e valutazioni: una volta accettata la domanda, si procede con una serie di colloqui e valutazioni per determinare la compatibilità del richiedente con un cane da assistenza. Questo processo può includere visite domiciliari, valutazioni delle abilità motorie e cognitive e interviste con il potenziale beneficiario e la sua famiglia.
- Addestramento e abbinamento: se il richiedente viene approvato, l’organizzazione inizia il processo di addestramento specifico del cane, adattandolo alle necessità particolari della persona disabile. Una volta completato l’addestramento, il cane viene affidato al proprietario per un periodo di prova, al fine di assicurarsi che l’abbinamento sia efficace.
- Formazione del proprietario: è fondamentale che anche il futuro proprietario riceva una formazione adeguata. Questo include lezioni su come gestire e lavorare con il cane, esercizi pratici e istruzioni su come mantenere le abilità del cane nel tempo.
- Supporto continuo: molte organizzazioni forniscono supporto continuo per garantire che la relazione tra il cane e il proprietario sia positiva e produttiva. Questo supporto può includere check-up periodici, assistenza veterinaria e consulenze comportamentali.
- Costi e finanziamenti: ottenere un cane da assistenza può essere costoso. I costi possono variare da qualche migliaio a decine di migliaia di euro, a seconda del tipo di addestramento necessario. Tuttavia, molte organizzazioni offrono assistenza finanziaria, sovvenzioni e programmi di raccolta fondi per aiutare a coprire le spese.
Documentazione e riconoscimento legale
È importante assicurarsi che il cane da assistenza sia riconosciuto legalmente. In molti paesi, ci sono leggi che tutelano i diritti delle persone con disabilità di accedere a luoghi pubblici e servizi con il loro cane da assistenza. Un esempio sono gli aerei, dove questa tipologia di cane è accettata a particolari condizioni, in base alla compagnia scelta.
Avere la documentazione d’invalidità corretta e il riconoscimento legale può prevenire problemi e garantire che il cane e il suo proprietario siano sempre accolti e rispettati.