Caro ombrellone 2024, il costo dei lidi aumenta e non accenna a fermarsi. È quanto emerge dalle indagini di Codacons e Altroconsumo, che hanno evidenziato un aumento tra il 3% e il 5% del prezzo per una giornata al mare. Quali sono i dati che sono emersi e come affrontare l’aumento dei prezzi in arrivo?
Caro ombrellone 2024, cosa dicono le associazioni dei consumatori
Il caro ombrellone 2024 con il costo dei lidi in aumento è attestato da due indagini. La ricerca condotta da Altroconsumo ha coinvolto 211 stabilimenti in 10 località italiane, come ogni anno. La tendenza all’aumento del costo dei lidi si attesta anche quest’anno. Infatti, il prezzo per una giornata al mare cresce in media del:
- 10% nel 2022 rispetto al 2021;
- 5% nel 2023 rispetto al 2022;
- 4% nel 2024 rispetto al 2023.
Le località interessate dall’indagine di Altroconsumo sono:
- Lignano;
- Rimini;
- Senigallia;
- Viareggio;
- Palinuro;
- Alassio;
- Gallipoli;
- Alghero;
- Taormina e Giardini Naxos;
- Anzio.
L’indagine telefonica per la rilevazione del caro ombrellone 2024 ha ipotizzato una prenotazione dal 4 al 10 agosto per le prime 4 file. Il costo dei lidi medio riscontrato per le prime quattro file per una settimana è stato di:
- Prima fila: 226 euro;
- Seconda fila: 210 euro;
- Terza fila: 199 euro;
- Quarta fila: 186 euro.
Oltre a questi prezzi ci sono da aggiungere le eventuali spese per raggiungere lo stabilimento balneare e quelle per il pernottamento, dovendo far fronte al caro benzina e ai contanti che si devono comunque avere a disposizione in qualsiasi vacanza. Infatti, le tariffe consentono l’accesso al lido, ma i servizi aggiuntivi dipendono dalla singola attività.
Altroconsumo precisa, però, che a Lignano, Taormina e Giardini Naxos non sono stati registrati aumenti rispetto ai prezzi del 2023. La località più cara è risultata Alassio, con un costo di 392 euro.
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La seconda indagine arriva dal Codacons, che aveva lanciato un allarme sulle concessioni. Nell’indagine di maggio 2024 l’associazione per i consumatori ha riscontrato un aumento fino a 700 euro al giorno per l’affitto di ombrellone e due sdraio. La crescita media registrata è tra il 3% e il 5% per il caro ombrellone 2024.
I lidi più cari per l’indagine Codacons sono:
- Cinque Vele Beach Club di Marina di Pescoluse (Le) dove una tenda riservata può arrivare a 696 euro al giorno;
- Twiga di Forte dei Marmi con circa 600 euro giornalieri;
- Hotel Excelsior del Lido di Venezia disponibile a 515 euro al giorno;
- Nikki Beach Costa Smeralda. Qui l’ingresso è a 270 euro, a cui si aggiungono altri 230 euro per la consumazione obbligatoria.
Parliamo di resort di lusso, dove il servizio è di altissimo livello, ma di fronte a persone che vivono con 6.000 euro all’anno e che presentano l’ISEE per ottenere un piccolo bonus queste cifre risultano fuori portata per molti italiani.
Il caro ombrellone 2024, perché aumenta
Dal quadro che emerge dalle indagini sul caro ombrellone 2024 anche il lido più economico – cioè quello di Senigallia per Altroconsumo – ha un costo proibitivo, pari a 155 euro per una giornata al mare. Quali sono i motivi dei rincari dell’ombrellone?
Il motivo principale per Altroconsumo è la poca concorrenza. Il problema potrebbe risolversi con i nuovi bandi sulle concessioni balneari da parte dei Comuni, dopo che il Consiglio di Stato ha proceduto al blocco della proroga con sentenza n. 3940 del 30 aprile 2024 a seguito della precedente sentenza EU C-348/22 da parte della Corte di Giustizia dell’Unione Europea in merito.
L’arrivo dell’inflazione ha poi eroso i risparmi delle famiglie. Se in passato chi aveva un reddito medio si poteva mettere un soldo da parte per andare in vacanza e approfittare delle ferie, oggi non è più possibile, anzi. Si cerca anche di capire quanto si potrà ottenere anche da una festività, come il bonus del 2 giugno.
Un’Italia spaccata in due dal caro ombrellone 2024
I dati sul caro ombrellone 2024 e sul costo dei lidi si riscontrano in un contesto di oggettiva difficoltà, come abbiamo mostrato anche nel nostro articolo sui nuovi poveri.
I dati Istat hanno certificato la presenza della povertà assoluta in Italia, mentre lo stipendio medio si attesta intorno a 44.893 euro all’anno secondo la ricerca dell’Osservatorio Job Pricing, che ha messo in evidenza i dati a livello europeo.
Il reddito medio si abbassa tantissimo per:
- le donne, stando alla rilevazione guadagnano il 20,7% in meno dei colleghi uomini per lo stipendio e il 10% in meno per la pensione;
- gli italiani al Sud, la cui RAL media più bassa è in Basilicata, con 26.239 euro;
- i giovani con 1.634,37 euro netti in media nella busta paga.
Con questi importi anche solo immaginare una vacanza è difficile, senza contare che anche le soglie per l’accesso ai bonus scende, come si può riscontrare anche nella nostra categoria dedicata agli incentivi previsti per famiglie e imprese.
Per ottenere il bonus badante non si possono superare i 6.000 euro all’anno, mentre per la Social Card l’ISEE massimo è di 15 mila euro. Per tante famiglia diventa così un sogno irrealizzabile quanto viene mostrato in televisione e sui giornali, dove l’estate è rappresentata con spensieratezza e aria di vacanze.
Il caro ombrellone 2024 è solo in Italia? I dati europei
Lo scorso anno Grecia e Albania si attestarono più convenienti di alcune spiagge italiane. Stando ai dati disponibili riportati in un articolo di Italia in Tavola, il prezzo al giorno medio degli stabilimenti di questi Paesi è pari circa a 25 euro anche in alta stagione.
Anche in questo caso è bene fare i conti anche con i costi di soggiorno e per raggiungere la località, affidandosi sempre ad agenzie per eventuali truffe. Il rincaro è avvenuto anche in Croazia lo scorso anno, con prezzi fino a 40 euro al giorno in alcune città di mare.