Carta dedicata a te a rischio stop? La nuova Legge di bilancio pone un problema effettivo di risorse, che rischia di risultare reale. Nel testo, compaiono dubbi circa la possibilità della Carta di essere effettivamente confermata.
La Carta Dedicata a te era prima stata riconfermata, ma ora arriva lo stop da parte del Servizio di bilancio.
Secondo il Servizio bilancio del Senato, infatti, i 600 milioni stanziati dalla manovra per finanziare la carta dovevano essere destinati ad altri scopi. In poche parole, se i soldi statali venissero usati per la carta, si verrebbe a creare un buco nei bilanci.
Cosa ne sarà quindi della carta nel 2024?
Stop carta dedicata a te: il rischio
Il Servizio di bilancio del Senato scrive una nota al governo, facendo notare che i 600 milioni di euro sono stati decurtati dalla contabilità speciale, e che quelle risorse erano destinate per il fondo indennizzi dei risparmiatori.
Il fondo indennizzi è un fondo molto importante, che si rivolge a quei risparmiatori che nell’ambito di un investimento del mercato finanziario sono stati vittime di frodi finanziarie e che vanno risarciti.
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Il fondo, ad opera della maggioranza, lo scorso anno è stato prima chiuso, poi “riattivato” con l’approvazione di un amento del 30% e del 40% dei risarcimento già ottenuto a quegli azionisti delle banche c.d. “risolte”.
Ora, però, per fare ciò, servono risorse, e se le risorse non ci sono, il fondo sarà costretto a chiudere i battenti, questa volta per sempre.
Carta Dedicata a te 2023
Non è ancora certo il destino della Carta per il prossimo anno. Il Servizio di bilancio non ha ancora dato ulteriori delucidazioni, e le coperture sono ancora da verificare.
Certo è che il Governo sarà chiamato a provare che potrà far fronte sia alla spesa della Carta Dedicata a te che a quella per il fondo, altrimenti, inevitabilmente, un delle due misure dovrà saltare.
Ma l’abolizione non è la sola via percorribile: si potrebbe anche optare per una riduzione dell’importo della Carta. Si tratterebbe certamente di una stangata per le famiglie, e di un colpo d’arresto alla battaglia contro l’inflazione, dato che la Carta Dedicata a te era nata col preciso scopo di tamponare le spese delle famiglie.
Beneficiari Dedicata a te 2024
Per il 2024, comunque, i beneficiari della Carta saranno diversi rispetto a quelli attuali: pare, infatti, che si procederà a nuove tranche di assegnazione ISEE relative. Non si conoscono, però, ulteriori dettagli in merito.