L’ISEE socio sanitario è uno strumento fondamentale per accedere a prestazioni sociali agevolate destinate a persone con disabilità o non autosufficienti. A differenza dell’ISEE ordinario, questo modello richiede procedure specifiche e la compilazione di moduli aggiuntivi. In questa guida completa scopriremo come richiedere l’ISEE socio sanitario, cosa serve e quali sono le differenze rispetto all’ISEE ordinario.
Che differenza c’è tra ISEE e ISEE socio sanitario?
L’ISEE ordinario è una certificazione che calcola la situazione economica complessiva di un nucleo familiare per accedere a prestazioni agevolate generiche. L’ISEE socio sanitario, invece, è destinato a coloro che necessitano di supporti specifici, come assistenza domiciliare, ricoveri in strutture residenziali o altre prestazioni socio-sanitarie. Le principali differenze sono:
- destinatari specifici: l’ISEE socio sanitario è rivolto a persone con disabilità o non autosufficienti;
- moduli aggiuntivi: richiede la compilazione del modulo MB.1 RID per il nucleo familiare ristretto e del quadro FC7 per indicare il grado di disabilità;
- nucleo familiare ristretto: è possibile dichiarare solo i componenti strettamente legati al beneficiario, come coniuge e figli, escludendo altri familiari conviventi.
Cosa serve per l’ISEE socio sanitario 2025?
Per ottenere l’ISEE socio sanitario nel 2025, è necessario presentare al CAF o tramite il portale dell’INPS una serie di documenti. Ecco cosa serve:
- certificazione della disabilità:
- ente che ha rilasciato la certificazione;
- numero e data del documento.
- documenti relativi alle spese sanitarie:
- spese per ricoveri in strutture residenziali (anno precedente);
- spese per assistenza personale detratte dalla dichiarazione dei redditi (secondo anno precedente).
- informazioni sul patrimonio:
- donazioni patrimoniali effettuate dal disabile nei tre anni precedenti;
- dettagli sul patrimonio immobiliare.
- composizione del nucleo familiare:
- documenti di identità dei componenti;
- dichiarazione IRPEF per coniuge o figli a carico.
Nel caso di prestazioni residenziali a ciclo continuativo, come il ricovero in RSA, è obbligatorio compilare anche il modulo MB3, che tiene conto della condizione economica dei figli non conviventi.
Cosa viene calcolato nell’ISEE socio sanitario?
L’ISEE socio sanitario tiene conto di diversi fattori per valutare la condizione economica del richiedente:
- redditi e patrimoni:
- vengono inclusi redditi e patrimoni del nucleo familiare ristretto o completo, a seconda del caso;
- è possibile integrare una componente aggiuntiva per figli non conviventi.
- spese sanitarie detraibili:
- Spese per assistenza o ricovero già dichiarate nei redditi.
- condizione di disabilità:
- grado di disabilità (media, grave, non autosufficienza) secondo l’Allegato 3 del decreto ISEE (DPCM 159/2013);
- l’indennità di accompagnamento, se percepita, viene inclusa nella valutazione.
- Patrimonio immobiliare:
- eventuali donazioni recenti possono influenzare il calcolo.
Il quadro FC7 è cruciale: qui vengono indicate la disabilità e la condizione di non autosufficienza, essenziali per determinare il diritto alle prestazioni socio-sanitarie.
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Come compilare l’ISEE socio sanitario
Ecco una guida pratica per compilare correttamente l’ISEE socio sanitario:
- modulo MB.1 RID: utilizzato per dichiarare un nucleo familiare ristretto (beneficiario, coniuge e figli);
- quadro FC7: da compilare per indicare il grado di disabilità e, se necessario, la richiesta di prestazioni in strutture residenziali;
- modulo MB3: obbligatorio per chi richiede prestazioni residenziali a ciclo continuativo, include anche l’integrazione con la situazione economica dei figli non conviventi.
Se il richiedente non ha coniuge né figli e vive con i genitori, il nucleo familiare sarà composto esclusivamente dalla persona con disabilità.
Perché è importante l’ISEE socio sanitario?
L’ISEE socio sanitario è fondamentale per ottenere agevolazioni specifiche, come:
- ricoveri in strutture protette (RSA, RSSA);
- assistenza domiciliare per favorire la permanenza presso il proprio domicilio;
- altri supporti legati alla condizione di disabilità o non autosufficienza.
Grazie alla possibilità di dichiarare un nucleo ristretto, l’ISEE socio sanitario consente di accedere a queste prestazioni riducendo il peso economico sul reddito complessivo familiare.
Richiedere l’ISEE socio sanitario può sembrare complesso, ma seguendo i passaggi e raccogliendo i documenti necessari, è possibile ottenere questa certificazione senza difficoltà. Se hai dubbi o necessiti di supporto, rivolgiti a un CAF o consulta il sito dell’INPS per informazioni aggiornate.