Cumulo internazionale per pensione anticipata: adesso il cumulo speciale della contribuzione versata presso gli organismi internazionali e le forme di previdenza obbligatorie domestiche potrà essere utilizzato anche per la pensione anticipata (e non più per la pensione di vecchiaia ordinaria).
Dopo la previsione entrata in vigore nel 2016, che dava la possibilità di cumulare i periodi contributivi registrati all’estero per maturare la pensione ordinaria, ore scende in campo anche la possibilità di sfruttare tale cumulo per la pensione anticipata.
Cosa è il cumulo assicurativo per la pensione?
Il cumulo consiste nella possibilità di cumulare, appunto, i periodi assicurativi con la contribuzione versata in più gestioni previdenziali, (in questo caso, estere) col fine di avere diritto ad un’unica pensione.
“l cumulo dei periodi assicurativi non comporta il versamento di oneri a carico dell’interessato né il trasferimento di contributi da una gestione all’altra”, specifica INPS.
Inoltre: “Ogni gestione che interviene nel cumulo determina, per la parte di competenza, il trattamento pro-quota in rapporto ai propri periodi di iscrizione, secondo le regole di calcolo previste dal proprio ordinamento”
Cumulo per pensione ordinaria
La possibilità di cumulare i periodi contributivi registrati sia presso gli enti previdenziali obbligatori italiani (INPS e casse professionali, nel cumulo “ordinario”) sia presso le strutture autonome di previdenza di organizzazioni internazionali, derivante da rapporti di lavoro dipendente in UE o Svizzera,( nel cumulo “speciale”, che è quello in oggetto) è stata riconosciuta a partire dal 1° gennaio 2016.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Tale opzione è prevista per valorizzare i periodi lavorativi trascorsi in un’organizzazione internazionale con sede in un altro Stato dell’UE.
Tuttavia, il cumulo subisce alcune restrizioni, in particolare:
- non è applicabile se l’assicurato ha già diritto a una pensione diretta in Italia;
- non è applicabile se l’assicurato ha già maturato i requisiti per una pensione autonoma secondo la legislazione italiana, inclusi i periodi di cumulo “domestico” e di totalizzazione nazionale;
- la presenza di una pensione da un organismo internazionale non influisce sulla possibilità di cumulare.
Cumulo internazionale per pensione anticipata
La normativa recente ha ora esteso la possibilità di utilizzare tale cumulo anche per la pensione anticipata, raggiungibile con 42 anni e 10 mesi di contributi (41 anni e 10 mesi per le donne).
Un assicurato, ad esempio, con 35 anni di contribuzione nelle gestioni domestiche ma con altri 8 anni in organismi internazionali può ottenere anch’egli la pensione italiana senza aspettare l’età di vecchiaia.
Il contribuente, tuttavia, per poter andare in pensione anticipata utilizzando il meccanismo del cumulo speciale, non deve avere già maturato il diritto alla pensione anticipata con la sola contribuzione italiana ( motivo per il quale altrimenti l’utilizzo del meccanismo del cumulo sarebbe vanificato).
La decorrenza della pensione anticipata si verifica il primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda. Resta fermo il meccanismo di differimento dell’erogazione del primo rateo pensionistico di tre mesi dopo il raggiungimento del requisito.