Il Decreto Salva Casa, approvato dal Consiglio dei Ministri il 24 maggio ed entrato ufficialmente in vigore il 24 luglio, porta con sé importanti innovazioni in materia edilizia e abitativa, comprese quelle relative alle pergole bioclimatiche. Questa normativa, voluta dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, introduce semplificazioni procedurali e nuove possibilità per il recupero dei sottotetti, la regolamentazione delle difformità edilizie e l’installazione di tende bioclimatiche.
Decreto Salva Casa: le novità nel recupero dei sottotetti
Una delle principali novità introdotte dal Decreto Salva Casa riguarda il recupero dei sottotetti. Grazie a un emendamento, è ora possibile recuperare queste aree tramite procedure semplificate, derogando ai limiti di distanza tra edifici previsti dalle normative regionali. Questa modifica facilita l’intervento sui sottotetti anche quando non è possibile rispettare le distanze minime, favorendo il riutilizzo di spazi spesso inutilizzati. Questo cambiamento rappresenta una significativa opportunità per aumentare le superfici abitabili senza necessità di nuove costruzioni, in linea con gli obiettivi di sostenibilità e ottimizzazione delle risorse edilizie.
Semplificazioni per micro appartamenti e difformità edilizie
Il Decreto introduce anche novità per quanto riguarda i micro appartamenti. La superficie minima per il rilascio del certificato di agibilità è stata ridotta a 20 metri quadrati per una persona e a 28 metri quadrati per due persone. Anche le altezze minime interne sono state abbassate da 2,70 a 2,40 metri, a condizione che gli edifici siano migliorati o ristrutturati per garantire condizioni igienico-sanitarie adeguate. Inoltre, il Decreto Salva Casa introduce una procedura semplificata per regolarizzare interventi edilizi realizzati in parziale difformità rispetto al titolo edilizio, purché antecedenti al 1977. Questo permette una maggiore flessibilità nella gestione delle difformità edilizie, semplificando la burocrazia e riducendo i costi per i proprietari.
Tende bioclimatiche e vetrate panoramiche
Tra le novità più interessanti del Decreto Salva Casa, vi è l’introduzione della possibilità di installare tende bioclimatiche e vetrate panoramiche (Vepa) senza necessità di permessi specifici. Le tende bioclimatiche, caratterizzate da strutture con teli retrattili o elementi regolabili, offrono protezione dal sole e dalle intemperie, migliorando il comfort abitativo e l’efficienza energetica degli edifici. Le vetrate panoramiche amovibili, completamente trasparenti, possono essere installate in tutti i porticati, salvo alcune eccezioni, e permettono di sfruttare al meglio gli spazi esterni. Queste innovazioni rientrano negli interventi di edilizia libera, semplificando notevolmente le procedure per i proprietari di immobili e favorendo la diffusione di soluzioni architettoniche moderne e sostenibili.
In sintesi, il Decreto Salva Casa rappresenta un significativo passo avanti nella semplificazione delle normative edilizie italiane, promuovendo il recupero e la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e introducendo nuove opportunità per migliorare il comfort e la funzionalità degli spazi abitativi.