Dedicata a te, alcuni percettori rischiano il ritiro della Carta se non firmano al comune. Di quali percettori si tratta? Parliamo dei percettori che per il secondo anno consecutivo percepiscono la Carta. Questi ultimi sono infatti obbligati a presentarsi al Comune di residenza e firmare una piccola istanza, pena la condanna alla restituzione delle somme spese.
Dedicata a te: è obbligatorio presentarsi al Comune e firmare dei moduli
I percettori di Dedicata a Te che sono alla loro seconda tornata, devono presentarsi al Comune e firmare un modulo, per evitare di incappare in brutte sorprese.
Alcuni vecchi percettori che ricevono la carta anche quest’anno, ci hanno comunicato che hanno ricevuto l’informazione di doversi presentare al Comune per firmare una specie di accettazione della carta. Se non si firma, l’INPS potrebbe richiedere indietro intanto la carta e se eventualmente si sia usufruito della ricarica, anche le somme già spese.
Il modulo da firmare altro non è che la lettera attestante la comunicazione della disponibilità della Carta, che si presenta come segue:
I percettori dunque dovranno firmare la comunicazione, per attestare di star ricevendo la Carta Dedicata a te per il secondo anno consecutivo.
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E’ consigliabile rispettare la procedura sopra descritta, perché vi è la tangibile possibilità che, qualora il modulo non venisse firmato, INPS potrebbe condannarci alla restituzione delle somme percepite.
Dedicata a te: importi e prodotti acquistabili
Gli importi della Dedicata a te per il 2024 sono stati aumentati: 40 euro in più per le famiglie e una più ampia gamma di prodotti da potere acquistare.
Sebbene la lista sia piuttosto restrittiva e riguardi solo beni strettamente di prima necessità, ora è stata aggiunta la possibilità di acquistare anche surgelati e prodotti di origine DOP ed IGP.
La lista è pertanto composta da:
- carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole;
- pescato fresco;
- latte e suoi derivati;
- uova;
- oli d’oliva e di semi;
- prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria;
- paste alimentari;
- riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale;
- farine di cereali;
- ortaggi freschi, lavorati;
- pomodori pelati e conserve di pomodori;
- legumi;
- semi e frutti oleosi;
- frutta di qualunque tipologia;
- alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula);
- lieviti naturali;
- miele naturale;
- zuccheri;
- cacao in polvere;
- cioccolato;
- acque minerali;
- aceto di vino;
- caffè, tè, camomilla
- prodotti surgelati
- prodotti DOP ed IGP