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Davanti a un caso di presunto maltrattamento animali, è fondamentale agire prontamente e in modo efficace. Fare una denuncia per maltrattamento di animali non solo è un dovere etico, ma anche un atto di tutela nei confronti degli esseri viventi che non possono difendersi da soli. Ma come si procede con una denuncia di maltrattamento degli animali? Quali sono i passaggi da seguire e chi contattare? In questo articolo, esamineremo da vicino le procedure da adottare e le risorse disponibili per affrontare questa delicata situazione.
Cosa rientra nel maltrattamento degli animali?
Il codice penale contempla il reato di maltrattamento animali nell’articolo 544-ter, il quale enumera le condotte costituenti tale reato. Queste includono:
- causare lesioni
- infliggere pesanti sofferenze
- torturare
- drogare.
Tuttavia, vi sono delle circostanze da considerare. Il reato richiede l’assenza di necessità, come nel caso di legittima difesa da un’aggressione animale, escludendo così la responsabilità penale. Inoltre, la condotta deve essere priva di crudeltà, cioè non derivante da mera brutalità, come nel caso di trattenere un cane per evitare un incidente stradale.
La presenza di dolo è un altro elemento determinante, poiché un’azione involontaria, come investire accidentalmente un gatto con un’automobile, non costituisce maltrattamento. Tuttavia, potrebbe essere richiesto il risarcimento del danno al proprietario dell’animale coinvolto. È da notare che per denunciare il maltrattamento animali non sono necessarie prove incontrovertibili, ma anche prove indiziarie possono essere sufficienti, come ad esempio l’osservazione di un cane che esce ferito dalla residenza dell’imputato.
Chi chiamare in caso di maltrattamento degli animali?
Maltrattamento animali, chi chiamare? Il dubbio è lecito, ma la risposta a questa domanda è piuttosto semplice. I maltrattamenti verso gli animali domestici possono essere segnalati a varie autorità di polizia giudiziaria competenti ad accogliere denunce in merito, tra cui:
- Polizia di Stato;
- Guardia di Finanza;
- Carabinieri.
In aggiunta, diverse associazioni dedicate alla tutela degli animali e dell’ambiente sono disponibili per assistenza. È possibile contattare l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente tramite SMS, oltre all’Ente Nazionale per la Protezione degli Animali, che accetta segnalazioni analoghe. Le segnalazioni possono anche essere inviate via email alle Guardie Zoofile dell’OIPA. È importante fornire una descrizione dettagliata degli eventi, indicando luoghi e persone coinvolte, poiché una denuncia infondata potrebbe risultare nel reato di procurato allarme.
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È rilevante notare che il reato di maltrattamenti è procedibile d’ufficio, pertanto non è necessaria la presentazione di una querela da parte della vittima (che, in questo caso, sarebbe l’animale). Di conseguenza, la segnalazione sarà considerata come una denuncia. Contrariamente a quanto avviene nei reati procedibili a querela di parte, non esiste un limite temporale per segnalare i maltrattamenti agli animali in condominio come in qualsiasi altro contesto, il quale invece si applicherebbe se il reato fosse soggetto a querela da parte della vittima, con un termine massimo di tre mesi.
Come denunciare un cane tenuto male? Quali sono le sanzioni
Una denuncia alla protezione animali nei confronti di coloro che trascurano il benessere del proprio cane può portare una sanzione pecuniaria compresa tra 1.000 e 10.000 euro, oltre all’arresto per massimo un anno. Tuttavia, la Corte di Cassazione ha determinato che in tali casi deve essere applicata anche la confisca dell’animale.
Il giudice può ordinare la confisca se vi è il rischio di ricadute comportamentali (Cass. sent. n. 537/2022). Nei casi di maltrattamento grave, i responsabili si può essere condannati a una reclusione che varia da 3 mesi a un anno e mezzo, o a una multa compresa tra 5.000 e 30.000 euro. L’entità della pena è incrementata del 50% se il maltrattamento provoca la morte dell’animale.
Un provvedimento significativo in queste circostanze è il sequestro preventivo o probatorio degli animali maltrattati, allo scopo di allontanarli dai loro proprietari per prevenire ulteriori abusi. In caso di condanna, viene eseguita la confisca, e gli animali confiscati vengono affidati a organizzazioni o enti, garantendo loro cure e affetto nel futuro.
Come fare una denuncia anonima per maltrattamento animali?
È possibile fare segnalazioni di maltrattamenti animali in modo anonimo. Tuttavia, è importante considerare che questa modalità non garantisce il successo delle indagini. In tali casi, non è consentito eseguire perquisizioni o accedere alle abitazioni altrui senza un fondamento legale adeguato. Anche se le autorità possono avviare indagini autonomamente, senza prove concrete come dichiarazioni autenticate o filmati, il processo investigativo potrebbe risultare complesso e non necessariamente portare a una condanna penale.