Come fare per dichiarare la detrazione affitto in DSU? L’affitto rientra infatti tra le spese detraibili, e si tratta di un aspetto importante per chi vive in locazione e vuole ottenere un valore ISEE più favorevole.
Detrazione affitto in DSU: come fare?
La detrazione per l’affitto può essere inserita nella DSU quando il nucleo familiare a determinate condizioni, ovvero quando:
- il nucleo risiede in un’abitazione in affitto con un contratto regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate;
- il contratto è inoltre intestato a uno dei componenti del nucleo familiare
- l’immobile è adibito a residenza principale.
Senza queste condizioni non è possibile avvalersi delle agevolazioni in oggetto.
In che quadro inserire la spesa per l’affitto?
La spesa per l’affitto deve essere dichiarata nel Quadro B della DSU, che riguarda l’abitazione di residenza del nucleo familiare. In particolare, occorre compilare la sezione dedicata al canone di locazione, inserendo l’importo annuale dell’affitto pagato.
Quali documenti sono necessari per detrazione affitto?
Per dichiarare la detrazione dell’affitto nella DSU, è fondamentale disporre dei seguenti documenti:
- Contratto di locazione registrato presso l’Agenzia delle Entrate
- Ricevute di pagamento del canone di locazione per l’anno di riferimento
- Dati catastali dell’immobile (generalmente riportati nel contratto di affitto)
- Codice fiscale del locatore
Esempio di compilazione
Nel Quadro B della DSU, alla voce relativa al canone di locazione, bisogna inserire l’importo annuale pagato per l’affitto. Facciamo un esempio:
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6.000 euro (ossia per un affitto di 500 euro al mese). L’inserimento di questa informazione ridurrà la base imponibile, appunto, di 6000 euro ai fini del calcolo dell’ISEE.
Dichiarare correttamente l’affitto nella DSU è un passaggio cruciale se si intende ottenere un ISEE più vantaggioso. È sempre consigliabile verificare attentamente i dati inseriti e, in caso di dubbi, rivolgersi a un CAF o a un commercialista per evitare errori che potrebbero compromettere l’accesso ai benefici previsti.
Tipologie diverse dalla locazione
Si ricorda altresì che per soggiorni in hotel o b&b, (come anche in agriturismi) o affitti brevi non è possibile avvalersi della detrazione per l’affitto. Infatti, l’unica spesa detraibile è quella del canone di locazione, che deve basarsi su di un contratto (di locazione, per l’appunto) ed essere dunque giustificata da un accordo tra le parti che assumono le vesti rispettivamente di locatario e locatore. Al di là di questa tipologia di contratto, infatti, non è possibile avvalersi di detrazioni di alcun tipo.