Domanda AUU bloccata: come mai, si chiedono molti utenti, la mia domanda AUU è bloccata? La risposta potrebbe essere in uno degli stati, specialmente se la domanda è in evidenza al cittadino. Ecco i chiarimenti INPS in merito a questa fastidiosa circostanza.
Domanda AUU bloccata: le motivazioni
Lo stato della domanda AUU a volte può rimanere per tanto tempo bloccato sempre sul medesimo punto. I motivi dietro questo apparente blocco possono essere diversi, e andremo ora ad analizzarli più approfonditamente.
Ricordiamo, comunque, che vi sono due modalità di verifica dello stato della propria domanda:
- con MIA app, scegliendo dalla home la sezione dedicata all’AUU e poi selezionando “La mia domanda”
- tramite il portale INPS, accedendo con SPID alla sezione dedicata all’Assegno Unico e accedendo all’area “Consulta le domande presentate”.
Nei dettagli della scheda del figlio, sono disponibili i provvedimenti e le specifiche motivazioni relative all’esito negativo.
Una volta che avremo dunque visualizzato lo stato della nostra domanda, se risulta ancora in fase istruttoria da molto tempo, innanzitutto è bene verificare e controllare quale dei due stati ci appare tra i seguenti:
- in evidenza alla sede;
- in evidenza al cittadino
Nel primo caso (in evidenza alla sede), è possibile che si tratti di una situazione sanabile con qualche altro approfondimento di istruttoria ad opera di INPS. In questo caso, la tua domanda non resterà bloccata tanto a lungo, ma semplicemente quel tempo necessario a INPS di effettuare i controlli.
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Nel secondo caso, invece, è necessario l’intervento del cittadino, che deve fornire ulteriore documentazione integrativa (ad esempio nuova DSU, nuovo ISEE, eventuali dichiarazioni inerenti figli disabili, IBAN errato etc…). In questi casi, se non è lo stesso cittadino a intervenire, la domanda AUU rimane bloccata.
Istruttoria AUU ed errori che causano il blocco
A causare il blocco della domanda sono in genere problematiche inerenti al suddetta documentazione. Come, ad esempio:
- un errore nella indicazione delle modalità di pagamento (in questo caso, il cittadino deve quindi correggere l’IBAN indicato);
- necessità di altre documentazione che provi i requisiti al diritto all’assegno:
- documenti relativi ad certificato di studio dei figli maggiorenni (tirocini, di studio etc);
- problemi relativi alle condizioni di disabilità, discordanze con quanto presente sulla DSU.
In tutti questi casi, la domanda può essere svincolata solo nel caso di intervento attivo da parte del cittadino. Ad esempio correggendo l’IBAN e inserendo quello corretto, fornendo la documentazione idonea a dimostrare i requisiti, allegando le condizioni che aggiustino le eventuali discordanze relative alle condizioni di disabilità in DSU etc.