Nelle scorse ore, ha preso a circolare un falso sms INPS che promette denaro. INPS stesso ha avvisato che si tratta di una truffa.
Ogni giorno le email di phishing, scamming e altre pratiche fraudolente colpiscono centinaia di migliaia di persone nel mondo. Un sms o una mail apparentemente innocenti, e soprattutto apparentemente provenienti da fonti ufficiali e talvolta persino istituzionali, ci invitano a cliccare su un fantomatico link tramite il quale poi vengono rubati i nostri dati sensibili. Nelle scorse ore, circola un falso sms (o mail) INPS che promette 600 euro. Ovviamente, si tratta di una truffa.
Falso sms INPS 700/615 euro
Il contenuto del messaggio sembra provenire da una fonte istituzionale: l’INPS invita il contribuente sul suo portale attraverso il link. Ovviamente, non bisogna per nessun motivo aprire il link in questione né tantomeno inserire i dati sensibili che ci verrebbero richiesti.
La truffa è stata diffusa sia via sms che via mail e tantissime persone hanno ricevuto questo messaggio.
Si ricorda che nessun sito ufficiale ministeriale, nessun istituto di credito, (e in generale nessuna piattaforma ufficiale), invita via SMS o via mail i propri utenti a cliccare su dei link.
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Qualsiasi sms o mail contenente un link, al 99% dei casi è una truffa. Vediamo come fare allora per proteggersi dalle operazioni fraudolente.
Come evitare le truffe online?
Abbiamo detto che quasi sempre, quando si riceve un sms o una mail che invita a cliccare su un link, si tratta di una truffa. Un modo per proteggersi è innanzitutto non cliccare sul link che ci viene fornito.
Lo step successivo è quello di contattare il portale ufficiale e chiedere spiegazioni in merito, o entrare nella propria area personale e verificare che non vi siano messaggi a noi indirizzati.
Ad esempio, se riceviamo un sms dalla nostra banca circa una operazione sospetta sul nostro conto, ma l’sms in questione contiene un link e una dicitura come “clicca qui per recarti all’area servizi”, quasi certamente è una truffa. I servizi di homebanking non invitano mai i propri clienti a cliccare su link via messaggio.
Anche per INPS vale lo stesso discorso: INPS non invia mai messaggi che invitano i contribuenti a cliccare su un link e a inserire i loro dati sensibili.
Se nell’area personale non vi sono comunicazioni, al 100% si tratta di un tentativo di truffa, volto a carpire le nostre informazioni e i nostri dati sensibili.