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NoiPA ha recentemente pubblicato un elenco di FAQ sul bonus Natale 2024, poste direttamente dagli utenti. Noi abbiamo raccolto le più salienti.
FAQ sul bonus natale 2024
A quanto deve ammontare il mio reddito per poter ottenere il bonus?
Per avere diritto al bonus, il reddito del lavoratore per l’anno 2024 non deve superare i 28mila euro. Inoltre, è necessaria la presenza del coniuge e di almeno un figlio (entrambi a carico) oppure alternativamente di almeno un figlio a carico in assenza dell’altro genitore.
I titolari di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente non possono essere beneficiari del bonus (art. 50 TUIR).
Il bonus Natale viene erogato automaticamente?
Come riportato da NoiPa, ” il bonus non viene erogato automaticamente, ma i lavoratori devono fare esplicita richiesta al sostituto di imposta, a seconda delle modalità da quest’ultimo indicate. In caso di mancata presentazione della domanda, sarà possibile fruire del bonus tramite la dichiarazione dei redditi nel 2025″, secondo quanto riportato da NoiPa.
Come richiedere il bonus natale 2024?
Per i lavoratori del settore pubblico, la cui partita stipendiale è gestita da NoiPa, è stata istituita un’apposita funzionalità Self service presente nell’Area personale dell’Amministrato, nel menù “Servizi” sotto l’ambito “Stipendiali”.
L’accesso all’area privata del Portale NoiPA è possibile esclusivamente con SPID, CIE e CNS e all’App NoiPA esclusivamente con SPID e CIE.
Per gli amministrati che accedono mediante Carta d’Identità Elettronica (CIE) livello 3 o CNS, l’utilizzo dei servizi dispositivi non richiede l’inserimento dell’OTP (One Time Password).
Agli amministrati che si autenticano mediante SPID livello 2 o CIE livello 2, è richiesta invece la generazione dell’OTP per utilizzare i servizi dispositivi.
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L’OTP può essere richiesto attraverso l’App ufficiale NoiPA e non è più possibile riceverlo attraverso SMS. (Per informazioni su come abilitare l’OTP si rimanda al seguente link: Come abilitare il codice OTP con l’app NoiPA).
Ho un contratto di lavoro subordinato stipulato nell’anno 2024. Il bonus mi sarà corrisposto per intero?
In tal caso, l’indennità è calcolata in base al periodo di lavoro svolto nell’anno fiscale 2024. Per determinare il periodo di lavoro, si considerano i giorni in cui è previsto il bonus, che corrispondono a quelli che hanno generato diritto alla retribuzione.
Il sistema NoiPa adeguerà l’indennità alle mensilità lavorate nell’anno, tenendo conto di tutti i mesi in cui il dipendente ha prestato servizio per almeno un giorno.
Durante il conguaglio fiscale, previsto per la mensilità di febbraio 2025, il sostituto d’imposta avrà la possibilità di recuperare, in tutto o in parte, l’indennità, a seguito della verifica del reddito effettivamente percepito e del periodo di lavoro realmente svolto. Un’ulteriore verifica sarà effettuata dall’Agenzia delle Entrate al momento della dichiarazione dei redditi. 2. Ho interrotto la mia attività lavorativa nel corso del 2024. Ho diritto al beneficio? Il lavoratore dipendente che ha terminato il rapporto di lavoro nel 2024 può richiedere l’indennità direttamente nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno fiscale 2024, a condizione che vengano rispettati i requisiti sostanziali. 3. Il ricevimento del bonus influisce sul reddito complessivo? No, l’indennità non contribuisce alla formazione del reddito complessivo ai fini IRPEF.
Sono un lavoratore dipendente con figli a carico e vivo con l’altro genitore. Posso ricevere il bonus?
No, il bonus è riservato esclusivamente ai lavoratori con coniuge fiscalmente a carico.
Entro quando chiedere il bonus Natale?
Per i lavoratori del settore pubblico la cui partita stipendiale è gestita da NoiPa il termine per presentare la domanda scadrà alle ore 12:00 di venerdì 22 novembre 2024.
Per i lavoratori del settore sanità, vi è però un’eccezione: il bonus può essere chiesto fino al 27 novembre, secondo le indicazioni fornite da ciascuna azienda sanitaria locale.
Ho un contratto di lavoro subordinato stipulato nell’anno 2024. Il bonus mi sarà corrisposto per intero?
No, l’indennità in questi casi è calcolata in base al periodo di lavoro svolto nell’anno fiscale 2024. Per determinare il periodo di lavoro, si considerano i giorni in cui è previsto il bonus, che corrispondono a quelli che hanno generato diritto alla retribuzione.
Il sistema NoiPa adeguerà l’indennità alle mensilità lavorate nell’anno, tenendo conto di tutti i mesi in cui il dipendente ha prestato servizio per almeno un giorno. Durante il conguaglio fiscale, previsto per la mensilità di febbraio 2025, il sostituto d’imposta avrà la possibilità di recuperare, in tutto o in parte, l’indennità, a seguito della verifica del reddito effettivamente percepito e del periodo di lavoro realmente svolto. Un’ulteriore verifica sarà effettuata dall’Agenzia delle Entrate al momento della dichiarazione dei redditi.
Ho interrotto la mia attività lavorativa nel corso del 2024. Ho diritto al beneficio?
Il lavoratore dipendente che ha terminato il rapporto di lavoro nel 2024 può richiedere l’indennità direttamente nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno fiscale 2024, a condizione che vengano rispettati i requisiti sostanziali. 3. Il ricevimento del bonus influisce sul reddito complessivo? No, l’indennità non contribuisce alla formazione del reddito complessivo ai fini IRPEF. 4. Sono un lavoratore dipendente con figli a carico e vivo con l’altro genitore.