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Caos ADI sugli invalidi: ora INPS fornisce delle risposte in merito alle domande decadute a coloro che avevano situazioni di invalidità in famiglia. Pare trattarsi di un errore nei sistemi.
Caos ADI sugli invalidi: INPS risponde
Con un messaggio di risposta ad un utente, l’Istituto ha chiarito “l’incidente” verificatosi ieri, 26 settembre, per le domande ADI.
Come da messaggio, si è trattato di un errore informatico del sito INPS stesso. Non viene però data indicazione alcuna sui tempi necessari al ripristino. In questo modo, però, è chiaro come un enorme disagio venga arrecato alle famiglie, che si ritrovano quindi ad oggi senza la loro mensilità a tempo indeterminato.
Il problema dell’omologa e dei certificati
Quello che sia successo nello specifico, non è ancora chiaro. Come accennavamo nel precedente articolo sulla domanda decaduta, pare essere un problema legato alle certificazioni ed omologhe relative all’invalidità stessa. Probabilmente, per problemi tecnici, i certificati e le omologhe non sono leggibili dai sistemi, che dunque di rimando portano la domanda in decadenza per mancanza dei requisiti.
Certo, si tratta di un errore grave e che non dovrebbe verificarsi, dato che in gioco vi sono le spese quotidiane di decine di migliaia di nuclei familiari che adesso non hanno potuto percepire la mensilità di settembre.
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Non ci resta che sperare che la situazione rientri quanto prima. Vi terremo aggiornati in merito.