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Mancata presentazione ai servizi sociali ADI: cosa accade se non mi presento? E se non posso presentarmi per motivazioni valide, posso essere giustificato?
Mancata presentazione ai servizi sociali ADI: cosa succede se non mi presento
I percettori ADI devono presentarsi ai servizi sociali entro 120 giorni dalla sottoscrizione del PAD. Dopo di che, ogni 90 giorni devono presentarsi ai servizi sociali per la rendicontazione periodica.
INPS ha infatti specificato che dopo il primo incontro, i soggetti percettori devono poi presentarsi ai servizi sociali ogni 90 giorni, per gli incontri periodici di rendicontazione.
La mancata presentazione al primo incontro o all’incontro periodico comporta la sospensione della domanda.
ADI e incontri periodici coi servizi sociali
Dopo la prima chiamata, durante la quale viene elaborata l’analisi multidimensionale, i percettori ADI devono presentarsi con cadenza periodica per verificare il persistere delle condizioni precedentemente constatate.
La seconda chiamata dei servizi sociali prevede infatti una seconda analisi multidimensionale del nucleo, in cui verrà appurato se la situazione riscontrata in prima analisi è rimasta la medesima o se di fatto ci siano stati dei cambiamenti.
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Ad esempio, per i nuclei con soggetti occupabili verrà analizzata la situazione circa il loro stato lavorativo, la loro partecipazione ai progetti di inserimento lavorativo e alle politiche attive del lavoro.
Per i soggetti non occupabili, verrà constatata la partecipazione effettiva dei membri progetti di reinserimento sociale (i cosiddetti PAIS).
Sempre per i soggetti non occupabili, vanno ad esempio verificate di volta in volta le condizioni di effettiva inoccupabilità. In poche parole, viene verificato se il soggetto effettivamente risulta ancora essere non occupabile o è cessata la causa che lo rendeva tale.
Si pensi per esempio al genitore di un bambino fino a 3 anni. Il caregiver di un bambino fino a 3 anni è esonerato dai progetti di inclusione lavorativa. Ma al compimento del quarto anno di età del piccolo, sarà tenuto a partecipare anche all’inclusione lavorativa. La chiamata multidimensionale serve dunque anche ad individuare il momento in cui un soggetto esce dallo stato di non occupabilità.
La mancata presentazione al primo colloquio o ai successivi, comunque, comporta di fatto la sospensione della domanda
Mancata presentazione ai servizi sociali per giustificato motivo
Discorso diverso vale nel caso in cui la mancata presentazione ai servizi sociali sia da imputarsi a valide motivazioni (ad esempio di salute, o a una impossibilità oggettiva e comprovata di potersi recare al colloquio).
In questi casi, è il percettore a dovere fornire prova del motivo di mancata presentazione (ad esempio tramite certificato medico). Verrà dunque al percettore assegnata una nuova data di presentazione, senza che vengano applicate sanzioni di alcun genere.