Approvato il decreto Milleproroghe 2025: la Camera dei deputati, con 165 voti favorevoli, 105 contrari e 3 astensioni.
Il via libera di Montecitorio ha dunque trasformato il provvedimento in legge, con un insieme eterogeneo di proroghe che toccano svariati settori. Dopo il passaggio al Senato, il testo attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entro il 25 febbraio, alimentando il dibattito tra sostenitori e critici.
Milleproroghe 2025: cosa prevede?
Tra le misure più rilevanti spicca la riapertura della rottamazione quater, che concede una seconda possibilità a chi ha perso l’agevolazione per mancato pagamento. Nessuna proroga, invece, per il concordato preventivo biennale, nonostante le richieste di associazioni economiche e commercialisti. Sul fronte fiscale, alcune scadenze vengono posticipate, mentre le imprese dovranno adeguarsi alle polizze catastrofali entro il 31 marzo senza ulteriori rinvii.
Si estende la durata dei contratti a termine con meno vincoli, mentre le scuole ottengono più tempo per adeguarsi alle norme antincendio. La sugar tax, invece, viene rinviata, ma sarà oggetto di un provvedimento separato. Analizziamo i punti.
I punti del decreto Milleproroghe
Stop alle sanzioni per chi non si è vaccinato
Le sanzioni per chi ha evitato l’obbligo vaccinale anti-Covid vengono annullate, ma senza possibilità di rimborso per chi ha già pagato la multa.
Si prevede un dibattito acceso, anche tra le forze politiche, perché la misura solleva questioni di discriminazioni e costituzionalità, differenziando i trattamenti tra chi si è vaccinato e ha seguito le regole e chi invece si è rifiutato di farlo.
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Proroga dello scudo erariale
Amministratori e funzionari pubblici resteranno protetti dalla Corte dei Conti fino al 30 aprile 2025, a meno che non venga provato il dolo. Questa misura, introdotta in piena emergenza pandemica, ha l’obiettivo di garantire maggiore serenità nell’operato dei dirigenti pubblici, evitando che decisioni assunte in buona fede possano portare a sanzioni personali.
Rottamazione quater
Chi ha perso il beneficio per mancato pagamento potrà rientrare nel piano di saldo agevolato fino al 30 aprile 2025. Questa misura consente anche di sospendere fermi amministrativi sui veicoli e bloccare pignoramenti, a condizione che l’asta non sia già stata completata. Tuttavia, chi salta ancora una rata perderà definitivamente i benefici previsti dalla definizione agevolata.
Contratti a termine
Fino al 31 dicembre 2025, le aziende potranno rinnovare contratti a tempo determinato oltre i 12 mesi senza dover fornire giustificazioni. Questo provvedimento è accolto positivamente dalle imprese, che beneficeranno di maggiore flessibilità, ma preoccupa i lavoratori, che vedono allontanarsi ulteriormente la possibilità di ottenere un contratto a tempo indeterminato.
Polizze catastrofali
Le imprese avranno tempo fino al 31 marzo 2025 per sottoscrivere polizze assicurative obbligatorie contro calamità naturali. Questa misura è volta a ridurre i rischi economici derivanti da eventi imprevisti, ma molti settori economici hanno richiesto ulteriori rinvii, senza successo. Unica eccezione per il settore della pesca, che avrà qualche mese in più per adeguarsi.
Transizione tecnologica
Il credito d’imposta sarà immediatamente fruibile per le spese sostenute a partire dal primo gennaio 2024, senza necessità di attendere il completamento delle pratiche burocratiche. Un incentivo pensato per accelerare l’adozione di nuove tecnologie, favorendo l’innovazione aziendale e la digitalizzazione.
Consulta dei tifosi
L’istituzione di un organo consultivo dei tifosi nei consigli di amministrazione delle società sportive è stata nuovamente rinviata fino al 31 dicembre 2027. Il progetto, pensato per dare maggiore voce ai supporter nelle decisioni delle società, sembra destinato a rimanere sulla carta ancora per diversi anni.
Limite di età sospeso per i bagnini
Per l’estate 2025 non sarà richiesta la maggiore età per ottenere il brevetto di assistente bagnante. Inoltre, chi ha un certificato in scadenza tra ottobre 2024 e settembre 2025 potrà continuare a esercitare fino alla fine della stagione. Questo provvedimento mira a contrastare la carenza di personale nelle spiagge italiane.
Taser nelle polizie locali
Anche i comuni con meno di 20mila abitanti potranno dotarsi di taser per le forze di polizia municipale. La misura solleva dibattiti tra chi la ritiene un passo avanti nella sicurezza urbana e chi teme un eccessivo ricorso alla forza nei piccoli centri.
Sicurezza nelle scuole
Gli istituti scolastici avranno tempo fino al 31 dicembre 2027 per adeguarsi alle norme antincendio. Molti edifici necessitano ancora di interventi significativi, e il rinvio concede più margine per completare i lavori.
Scadenze fiscali
Nel 2025, alcune scadenze fiscali vengono posticipate, tra cui la presentazione delle dichiarazioni Irpef, Ires e Irap, che slitta al 30 aprile. Inoltre, i software di supporto per gli indicatori sintetici di affidabilità fiscale saranno disponibili con più tempo rispetto agli anni precedenti.
Prevenzione tumore al seno
Vengono stanziati un milione di euro per screening oncologici gratuiti, suddivisi in 200 mila euro per il 2025 e 800 mila per il 2026. L’iniziativa punta a incentivare la diagnosi precoce e la prevenzione tra le fasce più a rischio della popolazione.
Assunzioni nella Pubblica Amministrazione
Le amministrazioni potranno bandire concorsi senza dover passare per il meccanismo della mobilità volontaria. Inoltre, i dirigenti pubblici in pensione potranno offrire consulenze gratuite fino a due anni, raddoppiando la durata precedentemente consentita.
Scudo penale per i medici
Prorogata fino a fine 2025 la tutela per i medici, che saranno penalmente perseguibili solo in caso di dolo o colpa grave, soprattutto in situazioni di emergenza sanitaria.
Esenzione dalla fattura elettronica per i sanitari
Per tutto il 2025, i professionisti del settore sanitario non saranno obbligati ad adottare la fattura elettronica, evitando un ulteriore aggravio burocratico.
Assemblee societarie digitali
Anche nel 2025, aziende ed enti potranno continuare a svolgere riunioni in modalità telematica, garantendo flessibilità operativa.
Ex Ilva
Stanziati ulteriori 100 milioni di euro per gli stabilimenti in amministrazione straordinaria, portando il totale del prestito ponte a 420 milioni. Il futuro dell’ex Ilva resta incerto, mentre si cercano soluzioni per garantire continuità produttiva e occupazionale.
Tutor scolastici
Assegnati 100 milioni di euro per supportare i docenti impegnati nel tutoraggio degli studenti, con l’obiettivo di migliorare l’orientamento e ridurre il tasso di dispersione scolastica.
Sugar tax
Rinviata, ma esclusa dal Milleproroghe. Il Governo prevede di affrontare la questione in un altro provvedimento nei prossimi mesi, lasciando ancora in sospeso il destino della tassa sulle bevande zuccherate.