Seguici su:
I pagamenti NASpI di febbraio 2025 sono presto in arrivo. L’indennità mensile erogata dall’INPS ai lavoratori non è sottoposta a date fisse, ma comunicate di volta in volta da INPS. Ad ogni modo, avviene solitamente entro la prima metà del mese.
Pagamenti Naspi di Febbraio 2025
L’INPS, come accennato, non adotta un calendario fisso per l’erogazione della NASpI; le date di pagamento possono variare mensilmente. Per febbraio 2025, la prima data dei pagamenti è prevista per il 10 Febbraio, per coloro che già percepiscono l’indennità. Per i nuovi beneficiari o per chi ha recentemente ottenuto l’approvazione della domanda, l’accredito potrebbe avvenire dopo il 15 febbraio.
Come controllare il pagamento Naspi?
Per conoscere la data esatta del pagamento, è consigliabile accedere al proprio fascicolo previdenziale online tramite le credenziali SPID, CNS o CIE. All’interno dell’area riservata, è possibile consultare le informazioni aggiornate relative ai pagamenti.
Le modifiche Naspi per le dimissioni volontarie
Sono state apportate alcune modifiche alle modalità i richiesta Naspi. Prima, infatti, non era consentito l’accesso al sussidio a chi avesse rassegnato le dimissioni volontarie. In precedenza avevano diritto a Naspi coloro che avevano:
- un rapporto di lavoro subordinato;
- subìto la perdita involontaria dell’occupazione, compresi: apprendisti; soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime cooperative; personale artistico con rapporto di lavoro subordinato; dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.
- non meno meno di 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti.
Ora, è invece venuto meno il presupposto della disoccupazione involontaria: anche in caso di rassegnate dimissioni, il lavoratore ha infatti diritto a Naspi.
La nuova manovra finanziaria, ha dato quindi una via di fuga ai lavoratori intrappolati in situazioni di lavoro critiche, che in passato, visti i presupposti Naspi, avrebbero fatto invece sentire il lavoratore disincentivato a rassegnare le dimissioni.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Quanto dura Naspi e quali sono gli importi?
Ecco alcune informazioni fondamentali su Naspi, dalla durata agli importi:
- durata dell’indennità: La NASpI viene erogata per un periodo pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni, con una durata massima di 24 mesi.
- decurtazione progressiva: A partire dal sesto mese di fruizione (dall’ottavo mese per i beneficiari con almeno 55 anni), l’importo della NASpI viene ridotto del 3% ogni mese.
- dimissioni per giusta Causa: In caso di dimissioni per giusta causa, come mancata retribuzione o situazioni di mobbing, il lavoratore ha comunque diritto alla NASpI.