Pagamenti RdC metà luglio. E’ un mese di fuoco quello di luglio per molti percettori del Reddito di cittadinanza. Come già sappiamo, luglio potrebbe rappresentare l’ultimo mese per alcuni dei percettori, se si tratta della settima mensilità da gennaio, e molti devono dunque prepararsi a dire addio al sussidio, per entrare invece nel Supporto per la formazione.
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Per adesso, quelli di metà luglio sono però gli accrediti riguardanti coloro che hanno fatto richiesta per la prima volta o che hanno fatto domanda di rinnovo, che quindi non verranno colpiti da nessuna decadenza del sussidio.
Prima di dare alcune delucidazioni su tale “ultima” mensilità RdC tanto chiacchierata, e cosa aspetta i percettori di fine mese, annunciamo prima le date per la metà di luglio.
Pagamenti RdC metà luglio: le date
E’ un luglio un po’ speciale sotto diversi punti di vista, anche per quello che riguarda le date dei pagamenti. La metà del mese, ovvero il 15, corrisponde proprio ad un sabato, per cui non è ancora ben noto se INPS deciderà di pagare il 14, o se il pagamento slitterà a lunedì 17.
Ad ogni modo, tenetevi pronti per il 14, dato che solitamente INPS effettua pagamenti anticipati piuttosto che farli slittare, seppure non vi sia assoluta certezza su questa cosa.
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Passiamo ora alle FAQ.
FAQ
Pagamenti RdC luglio: perché per alcuni potrebbe essere l’ultimo?
Come abbiamo già spiegato in un nostro precedente articolo, luglio per molti rappresenta l’ultima mensilità, dato che il governo ha statuito che i percettori RdC, nel 2023, avranno diritto a sole 7 ricariche RdC.
Questo significa che i vecchi percettori, andranno incontro a una decadenza anticipata dal beneficio. Facciamo un esempio pratico.
Es 1: Prendo RdC da ottobre del 2022: nel 2023 ho diritto a sole 7 ricariche, se sono occupabile. Da gennaio a luglio. Per me RdC termina proprio questo mese. A meno che io non rientri tra coloro che vanno presi in carico dai servizi sociali.
Diversa la questione per gli altri percettori, ovvero coloro che fanno richiesta per la prima volta, o che hanno appena presentato domanda di rinnovo.
Es. 2: ho chiesto RdC a marzo (o l’ho rinnovato a marzo), in questo caso, la mia settima (ed ultima) mensilità sarà a ottobre 2023.
E se il mio settimo mese si compie nel 2024?
Es. 3: Se ho fatto richiesta per RdC per la prima volta (o di rinnovo) a giugno, teoricamente terminerei i 7 mesi a gennaio 2024. Quindi per me RdC terminerà comunque a dicembre, e avrò percepito solo sei mensilità.
Cosa succede il 31 ottobre?
Nelle varie bozze dei decreti e nel susseguirsi delle discussioni parlamentari, si era parlato del 31 ottobre 2023 come data ultima per farsi prendere in carico dai servizi sociali, in virtù di una proroga. Tale data, riguarda solo coloro che devono sottoscrivere un Patto per l’inclusione, ovvero coloro che per poter essere reinseriti nel mondo del lavoro necessitano di un percorso speciale da parte non dei Centri per l’impiego, ma dei servizi sociali.
Si tratta, come abbiamo già ribadito, di categorie di persone che sono a metà tra gli occupabili in senso stretto, e i non occupabili che invece hanno diritto a RdC fino a dicembre e poi all’assegno di inclusione.
In sostanza, sono quelle persone che vanno reinserite nel mondo del lavoro attraverso percorsi specifici, di cui non può occuparsi il Centro per l’impiego ma la cui competenza in materia è invece affidata ai servizi sociali.
Per tutti gli altri, invece, resta fermo il criterio delle sette mensilità, della susseguente presa in carico da parte dei Centri per l’impiego, e del passaggio da RdC al Supporto per la formazione.
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