Passa con il benestare di Camera e Senato il decreto che introduce pene più severe per chi parcheggia nel posto dei disabili e altre importanti novità per il codice della strada
Tra le principali novità, vediamo l’inasprimento delle sanzioni per chi parcheggia indebitamente nei posti riservati alle persone disabili e il ritiro della patente per chi supera i limiti di velocità.
Pene più severe per chi parcheggia nei posti riservati ai disabili
Le sanzioni inasprite nel nuovo codice della strada riguardano non soltanto chi posteggia nel posto dei disabili, ma anche chi guida usando il cellulare, o in stato di ebbrezza.
Inoltre, una serie di dure restrizioni per chi usa il monopattino, tra cui anche il divieto di utilizzare le strisce pedonali per l’attraversamento della strada, e di uscire fuori dall’area urbana.
Prima fra tutte, spicca la sanzione resa più aspra per chi parcheggia negli slot riservati ai disabili. Tale atteggiamento è una forte mancanza di rispetto per queste categorie di persone, che finalmente il Governo ha deciso di punire più aspramente al fine di disincentivare questi deprecabili comportamenti.
Pene più alte a chi non rispetta i limiti di velocità urbani
Inoltre, pene più dure per chi supera i limiti di velocità nei centri urbani, che potrebbero addirittura portare al ritiro della patente.
Alla luce del clamoroso aumento di automobilisti sempre più spericolati alla guida e poco inclini al rispetto delle regole, (circostanza che oramai troppo spesso conduce a incidenti mortali), la risposta da parte delle istituzioni non poteva che essere quella di un clamoroso inasprimento delle sanzioni.
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Stretta sulla guida in stato di ebbrezza
La lotta passa anche per sanzioni più dure per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe.
Per i recidivi, inoltre, l’obbligo di installare in auto il dispositivo alcolock. Il dispositivo impedisce l’accensione del motore se viene rilevato un tasso alcolemico sopra lo zero
Mai più col cellulare al volante
L’uso degli smartphone oggi è tra i primi sul banco degli imputati quando si parla di incidenti.
Per questo, le sanzioni possono ora arrivare fino a 1400 euro e la sospensione della patente.
Stretta sui monopattini: casco, targa e assicurazione
Oltre al divieto di circolare fuori dai centri urbani e l’impossibilità di attraversare dalle strisce pedonali, i proprietari di monopattini dovranno munirsi di casco, targa ed assicurazione.
L’educazione stradale nelle scuole
Il Governo ha poi ideato una iniziativa importante, alla cui base vi è un incentivo per gli studenti delle scuole superiori.
Per incentivare i giovani a seguire percorsi di educazione stradale, è stato istituito il bonus punti patente: gli studenti che prenderanno parte ai corsi di educazione stradale, si vedranno accreditare 2 punti in più sulla patente al momento del rilascio.