Mentre è nuovamente tempo di ricariche e pagamenti, infatti coloro che hanno inviato domanda per la prima volta riceveranno proprio oggi, 14 aprile 2023 la ricarica, presto sarà tempo anche di ricariche ordinarie.
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Le ricariche “ordinarie”, e cioè quelle di coloro che sono già alla seconda ricarica o oltre, infatti, verranno accreditate dal 27 aprile.
Ricarica RdC aprile 2023: come usare RdC app
Ricordiamo inoltre che per verificare il tuo saldo RdC, lo stato della domanda, e altre informazioni utili, oltre al fascicolo previdenziale sul sito INPS, c’è anche RdC app! Scaricala, usarla è semplicissimo: una volta che ti sarai autenticato con le tue credenziali SPID, avrai sempre a disposizione il tuo fascicolo previdenziale, lo stato della domanda, le info dei movimenti sulla tua carta , il giorni di accredito della ricarica, gli importi, e tutte le pratiche RdC.
Una volta presentata domanda per il reddito, RdC app ti seguirà in tutte le sue fasi, tenendoti aggiornato in tempo reale. 3 gli stati della domanda:
- completata, che indica che la domanda è stata correttamente inviata ai sistemi INPS
- acquisita, che significa che la domanda è stata recepita dall’INPS
- accolta, il che vuol dire che presto riceverai la tua ricarica RdC.
Pagamenti: consultare la domanda sul sito INPS
Per conoscere lo stato della domanda, e sapere con esattezza l’avvenuta ricarica e l’importo della stessa, abbiamo diversi modi. Uno è quello di accedere al servizio INPS. Facendo accesso infatti all’area dedicata, sarà possibile controllare lo stato della vostra domanda, cliccando sul menù alla voce Gestione domanda – Lista domande ed esiti. Se la domanda mostra 3 pollici in su, vuol dire che è stata accolta, e sarà possibile anche verificare la data di emissione e l’importo.
Un altro modo per controllare lo stato della vostra domanda, nel caso in cui aveste poca dimestichezza con pc e smartphone, è quello di rivolgevi a un patronato.
Ricarica RdC aprile 2023: cosa fare se non arriva?
Coloro che ricevono il Reddito per la prima volta o sono al loro primo rinnovo, riceveranno la ricarica a partire dal 14 aprile. E’ chiaro che chi non riceverà la ricarica, ha con ogni probabilità avuto problemi con la domanda. Per questo, per conoscere lo stato della propria domanda, è necessario consultare il sito INPS o RdC app, e seguire i passaggi sopra descritti, onde meglio comprendere se possano esserci degli errori o della documentazione mancante.
Per tutti gli altri, il termine è il 27 aprile. Accade comunque, talvolta, che alcuni cittadini non ricevano la ricarica. Perché succede?
Quando improvvisamente non percepiamo più RdC , le motivazioni possono essere svariate:
- valore isee 2023 superiore a 9360 euro;
- il reddito familiare dell’anno 2021 ha superato i limiti previsti dal decreto legge n. 4/2019, sulla base della scala di equivalenza;
- il valore del patrimonio mobiliare o del patrimonio immobiliare 2023 ha superato i limiti di legge;
- vi è una discordanza del modello Isee 2023 dopo l’avvenuto cambiamento della composizione familiare, ad es. trasferimento di uno di essi, comportante quindi un aumento nel reddito familiare complessivo (quindi non nei casi di nascita o morte).
Ricarica RdC aprile 2023 e Isee corrente
L’ISEE corrente ha una importanza fondamentale: è sempre meglio inoltrare il modello ISEE corrente, che fotografando l’attuale situazione economica di un nucleo e non facendo riferimento a situazioni passate che potrebbero pertanto comportare la decadenza dal beneficio, fornisce all’INPS le corrette informazioni circa la nostra attuale situazione economica più recente, a differenza dell’ISEE ordinario.
Con il modello ISEE corrente, ogni qualvolta infatti subirete una modificazione in peius della vostra situazione economica, l’INPS sarà informato di tale circostanza.
Il verificarsi, invece, di una delle condizioni di cui sopra al precedente paragrafo, comporta la decadenza dal beneficio, poiché semplicemente non si ha più diritto alla percezione del sussidio.