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Storie SFL. Che il supporto per la formazione fosse stato presentato come un modo per reinserire nel mondo del lavoro i disoccupati è fuori di dubbio. Che ci sia riuscito, invece, rimane una questione da mettere in discussione.
A quasi 1 anno e mezzo dall’inizio di SFL, si può dire che pochi siano stati gli effettivi passi avanti in materia di disoccupazione: anzi, i dati recenti sottolineano come il tasso di disoccupazione sia, per la verità, in crescita rispetto al passato.
Ora, continuano a giungere in redazione le vostre lettere contenenti le vostre rimostranze. Come quella di Roberto (ndr nome di fantasia).
Storie SFL. Reinserirsi in società: quando diventa un problema
“Ho 43 anni e scrivo dalla provincia di Caserta. Sto cercando di rientrare in società, ma è veramente dura. Ho fatto domanda SFL a luglio ma Il caf mi mette al corrente che il corso non sarebbe partito prima di ottobre, questo significa che prima di tale data non sarei stato pagato”.
E già questo la dice lunga sulla puntualità e l’organizzazione dei corsi, e su quanto a cuore stia allo Stato la situazione di indigenza economica dei cittadini. Una totale non curanza verso chi ha bisogno di un sussidio e si vede rispondere: “La sua domanda è stata accettata, ma per i pagamenti ci vediamo tra 3 mesi”. E’ accettabile una simile situazione? Ovviamente non lo è.
Ma Roberto prosegue nel suo racconto: “Inizio il corso a ottobre, pagato solo per quel mese. Poi, novembre niente e dicembre sono ancora in attesa. Sulla mia scheda all’interno della pratica risulta che ho terminato il corso, così sono andato al collocamento. Dopo due ore di fila mi viene assicurato che la mia pratica è attiva e riceverò i pagamenti”.
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Peccato che non li abbia ancora ricevuti. In tutto ciò, al danno di aggiunge la beffa. Vediamo perché.
“Partecipo ai corsi, ma a volte annullati all’ultimo minuto”
Prosegue Roberto: “In tutto ciò partecipi al corso, ma non sempre tutto è perfetto: diciamo alti e bassi. Come se non bastasse, si passa sempre tempo in attesa al telefono o al pc in attesa di comunicazioni, che a volte arrivano all’ultimo minuto e annullano gli appuntamenti senza nemmeno preavviso. Io, con gli che hanno impegni, scuola, e un lavoro da mezza giornata, come posso fare se vengo avvisato di tutto sempre all’ultimo minuto?”
L’angosciante realtà di SFL
Insomma, una realtà angosciante e che sembra non fornire molte vie d’uscita, quella di SFL. Nonostante gli sforzi per dare spicco a SIISL, compresi quelli che ora hanno voluto l’inclusione della Naspi nello stesso sistema, SIISL continua invece a rivelare giorno dopo giorno tutte le sue fragilità.
Arriveranno tempi migliori? Si spera. Nel frattempo, non possiamo fare altro che cercare di dare voce ai vostri disagi.
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