Per sostenere e promuovere il mondo della cultura, il governo italiano ha introdotto il Tax Credit Librerie, un beneficio fiscale rivolto ai venditori al dettaglio di libri nuovi o usati. Questo articolo fornisce una guida dettagliata sulla domanda per il Bonus Librerie e spiega come funziona questo prezioso strumento di sostegno.
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Che cos’è il Tax credit e a chi è rivolto
Il Bonus Librerie è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2018 e si rivolge principalmente ai venditori al dettaglio di libri in esercizi specializzati. L’obiettivo principale è quello di sostenere le librerie indipendenti e piccoli librai. In particolare:
- Le librerie indipendenti che non appartengono a gruppi editoriali possono ricevere un bonus fino a 20.000 euro.
- Altri esercizi commerciali, inclusi quelli legati a gruppi editoriali, possono beneficiare di un massimo di 10.000 euro.
Il credito d’imposta è calcolato in base ai tributi locali effettivamente pagati, il che significa che il contributo effettivo potrebbe variare in base alle spese reali.
Come si calcola il contributo
Il calcolo del contributo si basa sulle spese sostenute per i locali in cui viene svolta l’attività agevolata. Queste spese possono includere:
- IMU (Imposta Municipale Unica)
- TARI (Tassa Rifiuti)
- Imposta sulla pubblicità
- Tassa per l’occupazione del suolo pubblico
- Locazione (al netto dell’IVA)
- Mutui
- Contributi previdenziali e assistenziali versati per il personale dipendente
Le regole specifiche per l’assegnazione del credito sono dettagliate nell’allegato al decreto del 23 aprile 2018. Nella Tabella 1 di questo allegato è indicato il massimale per ogni voce di spesa, mentre nella Tabella 2 troverai la percentuale per la quantificazione del bonus spettante.
I requisiti per l’accesso al credito fiscale
Per poter accedere al beneficio del Tax Credit Librerie, è necessario soddisfare alcuni requisiti chiave:
- Sede legale o residenza fiscale in Europa: Deve essere presente una sede legale all’interno dello Spazio economico europeo o una residenza fiscale in Italia legata all’attività commerciale agevolata.
- Classificazione Ateco principale: L’attività principale deve rientrare nella classificazione Ateco 47.61 (vendita di libri nuovi) o 47.79.1 (vendita di libri usati).
Come funziona il Tax credit?
Una caratteristica importante del Tax Credit Librerie è che il credito d’imposta può essere utilizzato solo in compensazione. Ciò significa che puoi sottrarre l’importo ricevuto dal tuo debito fiscale. Questo processo deve essere effettuato presentando il modello F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando il codice tributo “6894“.
Inoltre, è fondamentale dichiarare il contributo ricevuto sia nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di riconoscimento del credito sia nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta in cui la somma è effettivamente utilizzata.
Per una comprensione più dettagliata di come presentare la domanda e utilizzare il Bonus Librerie, è disponibile una guida alla compilazione della domanda sul sito della direzione generale Biblioteche e Diritto d’autore. Se hai bisogno di ulteriori informazioni o assistenza, puoi contattare l’indirizzo email taxcreditlibrerie@cultura.gov.it.
Quando presentare domanda
Il Tax Credit Librerie rappresenta un importante strumento di sostegno per le librerie italiane, in particolare per quelle indipendenti e piccoli librai. La possibilità di ottenere fino a 20.000 euro in bonus per coprire le spese sostenute per i tributi locali degli esercizi commerciali è un incentivo significativo per preservare e promuovere la cultura del libro nel paese. Bisogna presentare domanda entro la scadenza del 31 ottobre 2023 per beneficiare di questo vantaggioso programma di credito d’imposta.
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