Dai trasporti al bonus nido: sono 3 i bonus di giugno le cui scadenze sono imminenti. Analizziamoli insieme.
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Bonus asilo nido 2023
Annunciata da parte di INPS, con il messaggio n. 1346 del 2023, la proroga le allegazioni dei documenti di spesa per ottenere il bonus nido: il nuovo termine, infatti, è fissato al 30 giugno 2023.
Facciamo un breve riepilogo del bonus nido, le cui domande, peraltro, a marzo erano a lungo rimaste bloccate quindi forse di qui la decisione di prorogare i termini.
Queste le regole per la presentazione della domanda:
- è il genitore che sostiene le spese ad avere l’onere di presentare domanda indicando anche le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica;
- sempre il genitore che sostiene le spese, deve allegare la prova dell’avvenuto pagamento delle rette
Chi ha inviato domanda lo scorso anno, con riferimento alle mensilità comprese tra gennaio e dicembre 2022, può presentare le relative ricevute entro e non oltre il 30 giugno 2023.
Ai fini dell’accoglimento della domanda, oltre al rispetto delle suddette regole, è necessario anche che le fatture e i documenti attestanti il pagamento delle rette, siano complete di:
– denominazione e partita Iva dell’asilo nido;
– codice fiscale del minore;
– mese di riferimento, estremi del pagamento o quietanza di pagamento;
La domanda è telematica è va presentata dal portale dell’INPS, cliccando su “utilizza il servizio”.
Tutti i bonus di giugno 2023: bonus trasporti
Ancora disponibili 58 milioni di euro per il bonus trasporti 2023. Per tutto giugno, o comunque fino ad esaurimento dei fondi, quindi, gli interessati potranno presentare domanda per ottenere un voucher di 60 euro, spendibile in abbonamenti a mezzi di trasporto.
L’importo del bonus trasporti ammonta a 60 euro, il tetto massimo ISEE per poterlo richiedere è 20mila euro.
Per poter ottenere il bonus, è sufficiente accedere al sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e autenticarsi SPID o CIE fornendo dichiarazioni sostitutive di autocertificazione.
Bonus pedaggi
Tra i bonus di giugno 2023, figura anche il bonus pedaggi, che però, ancora, non è entrato in vigore. Parte infatti dal 5 giugno. Il bonus è concesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti alle imprese che svolgono attività di autotrasporto.
Consiste in un sostegno economico a compensazione delle spese sostenute.
Sotto, potete prendere visione della aliquote di contributo dei pedaggi, calcolate sulla base del fatturato globale annuo:
- da 200.000 a 400.000 euro: 5% di riduzione per veicoli euro 6 o a trazione alternativa e 3% per veicoli euro 5;
- da 400.001 a 1.200.000 euro: 7% di riduzione per veicoli euro 6 o a trazione alternativa e 5% per veicoli euro 5;
- da 1.200.001 a 2.500.000 euro: 9% di riduzione per veicoli euro 6 o a trazione alternativa e 7% per veicoli euro 5;
- da 2.500.001 a 5.000.000 euro: 11% di riduzione per veicoli euro 6 o a trazione alternativa e 9% per veicoli euro 5;
- superiore a 5.000.000 di euro: 13% di riduzione per veicoli euro 6 o a trazione alternativa e 11% per veicoli euro 5.
Per accedere al bonus, bisogna prima prenotare il rimborso, dal 5 all’11 giugno. Una volta fatta richiesta di rimborso, è possibile inoltrare la domanda vera e propria, dal 26 giugno al 21 luglio 2023, attraverso il portale dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori, www.alboautotrasporto.it, accedendo alla sezione “Pedaggi“.
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