La novità più importanti riguardanti SFL e ADI sono quelle inerenti l’innalzamento delle soglie ISEE e gli aumenti degli importi.
Ma tra tutte le novità, spicca anche quella inerente gli aumenti delle quote per le famiglie in affitto. Come noto, infatti, chi vive in affitto ha diritto a una quota aggiuntiva. Vediamo cosa ha detto INPS a riguardo.
Assegno di inclusione e affitto: cosa cambia nel 2025
Nella sua nuova circolare, INPS ha dettagliato come ADI ed SFL cambieranno volto nel 2025: dalle soglie ISEE più alte, e che ora consentono dunque l’accesso a un maggior numero di persone, all’aumento delle quote base, ADI ed SFL sono andati incontro a un restyling.
Per quello che riguarda le quote d’affitto, INPS ha infatti specificato che:
- la soglia del reddito per chi vive in locazione aumenta a 10.140 euro per i nuclei che risiedono in abitazioni in affitto, come indicato nella DSU ai fini ISEE.
- l’integrazione al reddito per questi nuclei è maggiorata, e passa da 3.360 euro a 3.640 euro per i nuclei in affitto, Inoltre, per quei nuclei composti da soli anziani o persone con disabilità che vivono in affitto, il valore massimo sale di altri 1.800 euro fino a 1.950 euro.
Aumento soglie ADI: cosa cambia nel 2025?
Volendo poi fare un breve recap delle principali novità 2025, l’assegno di inclusione, sempre secondo comunicazione INPS, andrà incontro a queste modifiche:
- aumento della soglia ISEE, che passa da 9.360 euro a 10.140 euro, consentendo quindi l’accesso ad altri nuclei prima d’ora esclusi;
- incremento del reddito familiare, da 6.000 euro a 6.500 euro per i nuclei standard. e da 7.560 euro a 8.190 euro per i nuclei composti esclusivamente da persone di età pari o superiore a 67 anni o da persone di tale età con familiari in condizioni di disabilità grave o non autosufficienza.
- incremento della soglia base a 541 euro;
Ma le novità non riguardano solo ADI ma anche SFL.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Le novità SFL
Quanto a SFL, sebbene non sia prevista una quota per chi risiede in affitto, le importanti novità principali sono due:
- aumento dell’importo, adesso ammontante a 500 euro;
- possibilità di rinnovo alla scadenza dei 12 mesi, a patto che il percettore firmi un nuovo patto di servizio e continui a prestare il suo impegno nel partecipare ai corsi di formazione
Pagamenti di gennaio 2025
INPS ha inoltre comunicato che il 27 gennaio 2025 è previsto il pagamento delle mensilità di gennaio, con l’applicazione delle nuove soglie e dei nuovi importi stabiliti dalla Legge di Bilancio 2025 per:
- nuove domande di ADI presentate a dicembre 2024 con istruttoria positiva e sottoscrizione del Patto di Attivazione Digitale (PAD) nel mese stesso;
- nuove domande di SFL, previa verifica positiva dell’istruttoria e sottoscrizione del PAD e del patto di servizio personalizzato, purché risulti attiva un’iniziativa formativa o lavorativa;
- mensilità di rinnovo per domande di ADI e SFL già in corso di erogazione, riferite al mese di gennaio 2025, con applicazione delle nuove soglie maggiorate.
Il 15 gennaio sono invece stati corrisposti gli arretrati ADI, e il 17 le mensilità arretrate di SFL, inclusa la mensilità di dicembre 2024.