L’assegno sociale è una prestazione economica garantita dall’INPS in Italia, volta a fornire un sostegno finanziario a coloro che raggiungono l’età pensionabile senza avere i requisiti per ottenere una pensione di vecchiaia.
Infatti, a differenza della pensione di inabilità o dell’assegno ordinario di invalidità, per i quali è necessario essere in regola con i contributi, non lo stesso si può dire dell’assegno sociale, per ottenere il quale non è necessario avere versato i contributi.
Assegno sociale: che finalità ha?
Come anticipato, la finalità principale dell’assegno sociale è quella di garantire un minimo di reddito a tutte quelle persone anziane che non hanno accumulato sufficienti contributi previdenziali.
I motivi per cui si può arrivare a non aver accumulato abbastanza contributi sono i più disparati:
- un impiego saltuario;
- lunghi periodi di disoccupazione;
- lavori a basso reddito;
- lavori in nero
Per queste ragioni, l’assegno sociale interviene per garantire a tutti una vita dignitosa dopo l’età pensionabile. Ma quali sono i requisiti d’accesso?
Requisiti assegno sociale
Per accedere all’assegno sociale, oltre all’età (che è appunto 67 anni), il beneficiario deve anche essere in possesso di requisiti patrimoniali e reddituali, ed essere in possesso di ulteriori requisiti di cittadinanza e residenza.
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In particolar modo, il beneficiario deve:
- essere cittadino italiano o di uno degli Stati dell’Unione Europea, (o extracomunitario con permesso di soggiorno CE-SLP;);
- risiedere in Italia da almeno dieci anni consecutivi;
- avere un reddito annuale inferiore a 6.947,33 euro se vive da solo, o a 13.894,66 euro se coniugato.
Importo assegno sociale
L’importo dell’Assegno Sociale per il 2024 è fissato in 534,41 euro al mese per tredici mensilità. L’importo può tuttavia essere ridotto nei casi in cui:
- il ricevente sia ricoverato presso istituti a totale carico di enti pubblici (in questo caso la riduzione è del 50%);
- se si trova ricoverato in strutture a parziale carico del pensionato (in questo caso subisce una riduzione del 25%);
Non opera infine nessuna riduzione se il concorso alla retta da parte del pensionato (o dei suoi familiari) è superiore al 50% dell’importo dell’assegno sociale.