La nascita di un figlio è un momento importantissimo per ogni famiglia e, dal punto di vista economico, rappresenta anche il via libera all’accesso a una delle principali misure di supporto previste dallo Stato: l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico. Ma cosa bisogna fare esattamente quando nasce un bambino? E quali sono i passaggi fondamentali da seguire durante la gravidanza e dopo la nascita per avere diritto all’aiuto economico? Ecco una guida aggiornata e pratica.
Cos’è l’Assegno Unico
L’Assegno Unico è un contributo mensile che lo Stato eroga alle famiglie con figli minorenni (o fino a 21 anni se ancora fiscalmente a carico e in determinate condizioni), indipendentemente dall’occupazione dei genitori e dal numero di figli. L’importo dipende dall’ISEE: più basso è l’indicatore, maggiore sarà la somma spettante. E si può riceverlo per ogni figlio, dal settimo mese di gravidanza in poi.
Quando si può fare richiesta
L’Assegno Unico spetta dal settimo mese di gravidanza, ma la domanda può essere presentata solo dopo la nascita del bambino, quando si è in possesso del codice fiscale del neonato (che serve anche per modificare l’attestazione ISEE). La procedura da seguire è molto semplice:
- Aggiornare l’ISEE quando nasce il figlio: anche se non è obbligatorio per presentare la domanda, l’ISEE serve per ottenere un importo superiore rispetto alla soglia base, quindi conviene aggiornarlo prima di richiedere l’Assegno Unico
- Presentare la domanda online tramite il sito INPS (con SPID/CIE/CNS), Patronato o Contact Center. In alternativa, è possibile anche utilizzare il nostro servizio AUU Express per una domanda semplice e veloce, senza errori.
- Se già si percepisce l’assegno per altri figli, basta variare la domanda inserendo il nuovo nato: il pagamento viene automaticamente adeguato.
- Una volta ottenuto l’Assegno, le mensilità maturate dal settimo mese di gravidanza fino alla nascita verranno pagate con la prima mensilità del sussidio.
Cosa ricordare dopo la nascita del bambino
Ecco alcuni punti da tenere a mente dopo la nascita del bambino:
- Procurarsi il codice fiscale del nuovo nato, registrando il bambino all’anagrafe, così da poterlo utilizzare sia per la domanda AUU che per l’aggiornamento dell’ISEE
- Verificare sempre di avere a disposizione l’ISEE corretto, e rifare la DSU se la situazione familiare è cambiata (ad esempio, con nuove nascite nel corso dell’anno). In caso di dubbi, è possibile affidarsi al nostro servizio ISEE Express per una compilazione rapida e priva di errori.
- Ricordare che i pagamenti partono immediatamente dal mese della nascita, a patto che la domanda sia completa.
Per ogni dubbio, meglio informarsi subito e preparare tutti i documenti in anticipo: così l’arrivo del bambino sarà festeggiato con serenità anche dal punto di vista economico. E se volete consultare una guida completa alla domanda di Assegno Unico, troverete qui tutti i dettagli di cui avete bisogno.