Assegno unico su RdC di ottobre: alcuni utenti, come abbiamo detto pochi giorni fa, hanno avuto problemi con l’assegno unico di ottobre rdc, non ricevendolo. Si è trattato, molto probabilmente, di problematiche relative al ricalcolo, o di problemi inerenti ai sistemi INPS.
Ad ogni modo, salvo le ipotesi annunciate nei giorni passati e delle quali vi abbiamo dato delucidazioni nel nostro articolo, le date di erogazione dell’AUU su RDC sono le medesime: dal 27 ottobre in poi i percettori RDC riceveranno l’AUU.
Assegno unico su RdC di ottobre: chi continua a riceverlo?
Ovviamente, continuano AUU su RdC quanti percepiscono ancora il reddito e non sono arrivati alla settima ricarica. Quanti invece hanno visto esaurirsi la possibilità di percepire il reddito di cittadinanza, se vogliono continuare a percepire l’assegno unico, dovranno fare normale richiesta di versamento su IBAN, come gli ordinari percettori di AUU che percepiscono il sostegno su conto corrente.
Chi infatti viene fatto rientrare tra gli occupabili, non percepisce più il reddito di cittadinanza una volta arrivato alla settima mensilità del 2023. Questo significa quindi che, dato che AUU veniva loro corrisposto come integrazione al reddito, e sulla carta del reddito veniva versato, non verrà più corrisposto se non presentano domanda a parte per ricevere AUU su conto corrente.
Assegno unico per genitori separati: come funziona?
Quando i genitori sono separati, l’AUU viene versato al solo genitore richiedente o altrimenti in egual misura tra i due genitori (previa ovviamente richiesta separata dei due).
INPS stesso ha dato chiarimenti in materia: “in caso di affidamento esclusivo l’assegno spetta, in mancanza di accordo, al genitore affidatario mentre nel caso di nomina di un tutore legale, l’assegno riconosciuto nell’interesse esclusivo del minore tutelato”.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Potenziamento dell’assegno unico
La legge di Bilancio 2024 ha inoltre previsto il potenziamento dell’assegno unico. Già con la Manovra 2023, per i nuclei con quattro o più figli a carico l’assegno è aumentato del 50% rispetto al valore precedente. Poi, un incremento del 50% è stato introdotto anche per quelli con almeno tre figli di età compresa tra uno e 3 anni.
Adesso invece tra le ipotesi di potenziamento fa capolino la possibilità che l’assegno possa diventare più ricco per le famiglie con almeno tre figli a carico
Muchas gracias. ?Como puedo iniciar sesion?