Dalla politica alle news di attualità in materia di servizi, bonus, come difendersi dalle truffe e tanto, tanto altro. Qui è possibile rimanere sempre informati su tutte le ultime novità.
Il nuovo bonus INPS da 3.000 euro è un contributo una tantum destinato ai nuclei con disabilità grave o patologie importanti, riservato agli iscritti alla gestione ex IPOST e ai loro familiari.
Nel 2026 l’ISEE continuerà ad essere il parametro decisivo per la maggior parte dei bonus, ma con una novità favorevole: a parità di redditi e patrimoni, il valore calcolato sarà un po’ più basso rispetto al 2025.
La Carta Dedicata a Te può diventare un aiuto concreto per il pranzo di Natale, perché consente di coprire quasi tutte le principali voci di spesa alimentare, dall’antipasto al dolce. Basta conoscere bene l’elenco dei prodotti ammessi, e sfruttare gli sconti extra del 15% nei supermercati convenzionati
Le domande per il Bonus sport 2025 collegato al Fondo Dote Famiglia sono state prorogate: le famiglie avranno tempo fino alle ore 12 del 10 dicembre per presentare la richiesta del contributo.
Dal 2026, l'Assegno Unico aumenterà notevolmente in Italia grazie alla rivalutazione ISTAT e a nuove soglie ISEE più ampie, che permetteranno a diverse famiglie di accedere a fasce di beneficio più favorevoli.
Il Fondo pensione per i nuovi nati è una delle novità più discusse della Manovra 2026, pensato per costruire un “tesoretto previdenziale” a favore dei figli partendo già dalla nascita.
La seconda metà di dicembre porta con sé il saldo dell’Imu, l’imposta municipale sugli immobili. In vista della scadenza del 16 dicembre, è quindi opportuno fare chiarezza su tutte le agevolazioni e gli sconti previsti per il 2025, così da non farsi trovare impreparati al momento del pagamento.
Dal 1° gennaio 2026, la Legge 104 subirà importanti modifiche che conferiranno all'INPS maggiori poteri di verifica sui permessi e congedi, introducendo controlli puntuali e un registro digitale nazionale per prevenire abusi e garantire la tracciabilità. Queste novità, pur mirando a un uso corretto delle agevolazioni, sollevano preoccupazioni riguardo a possibili complicazioni burocratiche per i beneficiari legittimi, affiancandosi a nuove disposizioni su permessi retribuiti aggiuntivi e congedi straordinari estesi.