A partire dal 27 giugno 2024, sarà possibile presentare le domande per ottenere il bonus accumulo fotovoltaico. Questo incentivo, rivolto alle imprese, fa parte delle misure previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ha l’obiettivo di supportare la transizione ecologica e la produzione di tecnologie a zero emissioni nette. Le risorse stanziate ammontano a 1,7 miliardi di euro, suddivise tra contributi a fondo perduto, incentivi e finanziamenti agevolati per la produzione di:
- batterie;
- pannelli solari;
- turbine eoliche;
- altri dispositivi legati alle energie rinnovabili.
Cos’è il bonus accumulo fotovoltaico
Il bonus accumulo fotovoltaico è un incentivo destinato alle imprese per sostenere l’installazione e l’utilizzo di sistemi di accumulo dell’energia prodotta da impianti fotovoltaici. Questo bonus rientra nelle misure di sostegno previste dalla Missione 1, Componente 2, Investimento 7 del PNRR, finalizzate a:
- promuovere la produzione di tecnologie ecologiche;
- migliorare la competitività delle catene di approvvigionamento strategiche.
Il bonus batterie per accumulo fotovoltaico rientra in questo piano e offre importanti vantaggi alle imprese che scelgono di investire in questa tecnologia.
Quali sono gli incentivi per l’accumulo fotovoltaico
Gli incentivi per l’accumulo fotovoltaico comprendono:
- contributi a fondo perduto;
- finanziamenti a tassi agevolati;
- altre agevolazioni economiche volte a coprire fino al 100% dell’investimento.
Questi incentivi sono erogati attraverso lo sportello dei Contratti di sviluppo, gestito da Invitalia. Le imprese possono beneficiare di questo bonus fotovoltaico presentando progetti di investimento che rispettino i principi di sostenibilità ambientale e che siano mirati alla produzione di batterie, pannelli solari e altre tecnologie verdi. Un aspetto rilevante è che, per il bonus accumulo fotovoltaico, la detrazione può essere richiesta anche per progetti già in corso che avevano visto l’iter di approvazione sospeso per esaurimento delle risorse.
Come detrarre le batterie d’accumulo per fotovoltaico
Per detrarre le batterie d’accumulo per fotovoltaico, le imprese devono presentare una domanda attraverso la piattaforma di Invitalia, che sarà disponibile a partire dalle ore 12 del 27 Giugno 2024. Il processo richiede la preparazione di un progetto dettagliato che dimostri come l’investimento:
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- contribuisce alla transizione ecologica;
- rispetti i requisiti di sostenibilità previsti dal PNRR.
La detrazione delle batterie per il fotovoltaico viene concessa a seguito della verifica della conformità del progetto ai criteri stabiliti, compresa la dimostrazione che almeno il 50% del fatturato derivante dal progetto sia realizzato con fornitori di tecnologie verdi.
Quali sono le scadenze per ottenere la detrazione fiscale dell’accumulo fotovoltaico
Le scadenze per ottenere la detrazione fiscale dell’accumulo fotovoltaico sono fissate a partire dal 27 Giugno 2024, data di apertura dello sportello di Invitalia per la presentazione delle domande. Le imprese devono assicurarsi di presentare i loro progetti tempestivamente, rispettando tutte le linee guida stabilite dal decreto del 14 giugno 2024. Il finanziamento è soggetto alla disponibilità di risorse, pertanto è consigliabile inoltrare le richieste il prima possibile. Insieme al reddito energetico, i bonus per accumulatori fotovoltaico e gli incentivi previsti dal PNRR rappresentano un’opportunità significativa per le imprese che vogliono investire in tecnologie sostenibili e contribuire attivamente alla transizione ecologica del paese.