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Bonus estate: quali sono i bonus in vista per la stagione estiva? Dal bonus per rinfrescare casa al bonus per il centro estivo dei figli: tutte le agevolazioni per l’estate.
Bonus estate: il bonus climatizzatori
Il bonus climatizzatori è un bonus che permette di mantenere casa fresca ottenendo una detrazione tra il 50% ed il 70%.
Il bonus si ottiene portando in detrazione le spese sostenute in sede di dichiarazione dei redditi. E’ necessario dunque allegare le fatture ed i bonifici parlanti a testimonianza delle spese sostenute.
Il bonus climatizzatori spetta:
- ai proprietari dell’immobile
- agli usufruttuari
- ai locatari e comodatari dell’immobile
Inoltre, spetta anche ai familiari conviventi che materialmente sostengono la spesa per l’acquisto e l’installazione del climatizzatore.
Bonus Zanzariere: estate significa anche ronzii fastidiosi
Il Bonus Zanzariere è un’agevolazione fiscale prevista all’interno del Bonus per la riqualificazione energetica (Ecobonus), che consente ai contribuenti di ottenere una detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di zanzariere a schermatura solare per la prima casa, che scende al 36% per le seconde case. La detrazione viene riconosciuta su una spesa massima di 60.000 euro per unità immobiliare, da suddividere in dieci rate annuali di pari importo. Inoltre, il pagamento deve essere tracciabile, mediante bonifico parlante. Questo bonus è disponibile per immobili già esistenti (non per nuove costruzioni) e solo se l’intervento è finalizzato a migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione. Si tratta di un’opportunità interessante per chi desidera proteggere la propria casa dagli insetti e dormire sonni silenziosi e privi di ronzii, migliorando al contempo il comfort abitativo e beneficiando al contempo di un risparmio fiscale.
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Bonus tende da Sole per ombreggiare casa
Anche questo rientra nel Bonus schermature solari ed è valido per chi installa tende esterne atte a migliorare la protezione dai raggi solari e ridurre il consumo energetico. Il bonus tende da sole prevede una detrazione del 36% per unità immobiliare, mentre lo scorso anno era del 50%.
Nel bonus sono compresi:
- progettazione tecnica per garantire il rispetto delle normative
- acquisto di tende da sole
- conseguente installazione e montaggio
- accessori, come meccanismi di automazione e altro
Bonus centri estivi
Un altro bonus per l’estate è quello destinato alle famiglie con figli che frequentano centri estivi. L’incentivo si rivolge ai minori tra i 3 ed i 14 anni compiuti alla data del 30 giugno, che siano figli, orfani o equiparati di:
- dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- pensionati iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici (GDP).
Il bando è indetto da INPS, ed è possibile fare richiesta tramite il Portale welfare in un click
Una volta iscritti al bando, ai vincitori viene “riconosciuto un contributo a totale o parziale copertura del costo sostenuto per la partecipazione al centro estivo”, come da regolamento INPS.
Il contributo copre le spese effettuate presso i centri estivi relative a:
- attività ludico-ricreative e sportive previste;
- vitto (merende e pranzo);
- eventuali gite e attività previste dal programma;
- coperture assicurative.
Deve trattarsi di centri estivi che rispondano alle normative igienico sanitarie attualmente in vigore. Dunque, il centro deve essere dotato di:
- servizi igienici attrezzati e accessibili;
- locali al coperto;
- aree verdi accessibili;
- presidio di pronto soccorso.
Inoltre, deve essere presente il personale direttivo, educativo ed ausiliario, nonché un presidio destinato alla gestone di giovani disabili.
Bonus estate comparto turistico
Il bonus estate 2025 è un bonus che consiste in una detassazione per i lavoratori del settore turistico. L’obiettivo del bonus è quello i fare fronte alla carenza di personale nelle strutture ricettive e in generale in tutte le aziende del settore turistico, agevolando tali lavoratori con una detassazione.
L’ammontare della detassazione è pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte per lavoro notturno e prestazioni di lavoro straordinarie.
Il bonus deve essere richiesto a cura del sostituto d’imposta, e, nello specifico:
- il sostituto d’imposta riconosce il trattamento integrativo speciale, su richiesta del lavoratore, il quale deve a sua volta attestare con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà l’importo del reddito di lavoro dipendente conseguito nell’anno precedente;
- a quel punto, il datore di lavoro eroga la somma extra per poi recuperarla tramite F24.