Bonus ristrutturazioni 2025: al governo sono diverse le ipotesi sul tavolo. Il governo vuole infatti mettere in atto, con un piano di ridimensionamento, una riduzione dei bonus legati all’edilizia.
L’obiettivo è quello di ridurre il bonus al 30% a partire dal 2028, partendo però già da ora con una riduzione al 36% a partire dal 1° gennaio 2025. Tuttavia, le prime case dovrebbero essere escluse da tale riduzione.
Bonus ristrutturazioni 2025, Maurizio Leo sulle prime case
L’ultima dichiarazione dei Ministro Maurizio Leo lascia una scappatoia a chi effettua lavori di ristrutturazione sulla prima casa: “Penso che potremo tornare a una detrazione del 50% sulle ristrutturazioni della prima casa, senza prendere impegni e compatibilmente con le risorse disponibili, ma non prometto niente“, ha spiegato Leo durante il convegno Far crescere insieme l’Italia.
Tutto ancora da vedere, dunque. Ma pare ora possibile che chi effettua lavori sulle prime case non sarà quindi interessato dalla stangata sui bonus edilizi (almeno per ora).
Quali lavori sono ammessi al bonus ristrutturazioni?
I lavori ammessi al bonus sono quelli di:
- ristrutturazione straordinaria:
- restauro;
- risanamento conservativo;
- ristrutturazione edilizia su singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e pertinenze.
Ammessa anche la manutenzione ordinaria per le parti comuni di edifici residenziali
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Nello specifico, i lavoro ammessi sono quelli di:
- installazione di ascensori e scale di sicurezza;
- realizzazione e miglioramento di servizi igienici;
- sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande;
- rifacimento o costruzione di scale e rampe;
- interventi finalizzati al risparmio energetico; interventi di bonifica dall’amianto;
- opere per evitare infortuni domestici ed eliminazione delle barriere architettoniche;
- interventi finalizzati alla cablatura degli edifici; installazione di apparecchi di rilevazione di gas
Tetto di spesa bonus ristrutturazioni
Quanto al tetto di spesa, per il bonus ristrutturazione 2025 la soglia verrà dimezzata, ovvero passerà a 48mila euro, a fronte dei 96mila attuali.