Bonus shopping 2024: cosa è e come funziona?

Francesca Ereddia

14 Novembre 2023

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Bonus shopping 2024: cosa è e come funziona? Il bonus è un’agevolazione riconosciuta sotto forma di rimborso dell’IVA su acquisti di beni di consumo effettuato in Italia da viaggiatori esteri.

Lo scopo del bonus è quello di agevolare il turismo internazionale.

Bonus shopping: limiti di spesa minimi

Il limite di spesa minimo per ottenere lo sconto sull’Iva, per tutto il 2023 è di 154,90 euro. Dopo di che, da gennaio 2024 e come stabilito dalla Legge di bilancio 2024, il limite verrà ridotto a 70 euro. L’Itala si è allineata alle politiche degli altri Paesi europei.

Vediamo ora i requisiti per il tax free shopping.

Bonus shopping 2024: i requisiti

Abbiamo detto che il bonus vale per i turisti che si recano in Italia e vengono da Paesi extra UE.

Inoltre, è necessario che:


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  • il valore dei beni acquistati sia superiore ai 154,94 euro fino al 31 dicembre 2023 (poi 70 euro dal 2024)
  • gli acquisti siano destinati all’uso personale i familiare.

Quanto alla fattura, essa deve riportare:

  • la descrizione della merce,
  • i dati anagrafici del viaggiatore,
  • gli estremi del passaporto (o di qualsiasi altro documento che attesti la sua residenza)

I beni acquistati devono essere esportati al di fuori del territorio UE entro il terzo mese successivo alla data di emissione della fattura, e il turista deve essere in possesso del visto doganale. Fattura e  visto doganale devono essere presentate al venditore italiano entro quattro mesi dall’acquisto.

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Come funziona il bonus shopping?

Il bonus può essere fruito secondo due modalità:

  • lo sgravio diretto;
  • il rimborso dell’IVA

Il viaggiatore straniero, non domiciliato all’interno della Comunità europea e che effettua acquisti in Itali, riceverà dal negoziante una fattura  ed il modello di Tax Refund. Sono poi le agenzie internazionali, su cui i viaggiatori possono fare affidamento, a provvedere al rimborso.

Inoltre, il rimborso può anche essere effettuato dal rivenditore italiano, se in vetrina il venditore ha esposto un cartello con la dicitura “Tax free shopping” o  “Euro tax free”