Il governo italiano sta valutando l’implementazione di un nuovo beneficio chiamato Bonus trasporti 2024 famiglie, un aiuto destinato alle famiglie con figli di età inferiore a 6 anni che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico locale. Questo bonus si aggiunge al bonus trasporti attivo nel 2023, e in questa guida esploreremo cosa comporta, a chi è destinato e come funziona questa proposta.
Cos’è il bonus trasporti 2024 famiglie
Il bonus trasporti famiglie 2024 è una forma di assistenza che si traduce in biglietti gratuiti per i nuclei familiari con figli di età inferiore a 6 anni. Questo beneficio è pensato per i genitori che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico locale, consentendo loro di viaggiare senza costi aggiuntivi.
Quanti bonus trasporti si possono richiedere a famiglia?
Questa iniziativa si inserisce all’interno della proposta di legge n. 1019, presentata alla Camera il 17 marzo 2023 dal Deputato di Fratelli d’Italia, Tommaso Foti. Questo testo legislativo comprende una serie di misure contenute nel cosiddetto “pacchetto famiglia” progettato per sostenere i nuclei familiari, specialmente quelli in situazioni svantaggiate. È importante notare che queste proposte sono ancora in fase di valutazione e richiedono l’approvazione ufficiale.
A chi spetta il bonus trasporti 2024
Il bonus trasporti famiglie 2024 è destinato a coloro che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico locale e hanno figli di età inferiore a 6 anni a carico. Attualmente, non sono stati definiti limiti ISEE o altri requisiti necessari per l’accesso a questo beneficio. Ulteriori dettagli saranno forniti non appena saranno resi noti.
Come funziona il bonus trasporti famiglie 2024
Il bonus trasporti famiglie 2024 si presenta come un’esenzione totale dal costo dei biglietti per coloro che viaggiano sui mezzi di trasporto pubblico locale con figli di età inferiore a 6 anni. Tuttavia, non è ancora stato stabilito il funzionamento preciso di questa misura. Non è chiaro se le famiglie dovranno presentare una domanda o se dovranno essere in possesso di un voucher specifico per ottenere i biglietti gratuiti per i mezzi di trasporto pubblico locale. I dettagli verranno definiti successivamente attraverso un Decreto ad hoc.
Dove usare il bonus trasporti famiglie
La proposta di legge specifica che il bonus trasporti 2024 sarà valido solo sui mezzi di trasporto pubblico locale. Questi mezzi comprendono autobus, tram, metropolitane e treni a breve percorrenza utilizzati per gli spostamenti all’interno di città, province, città metropolitane o regioni, operati da aziende sia pubbliche che private attraverso concessioni statali.
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Il servizio di trasporto scolastico per gli studenti delle scuole primarie statali non rientra nella categoria dei servizi pubblici locali.
Come richiedere il bonus trasporti famiglie
Al momento, non è stata definita la procedura per richiedere il bonus trasporti famiglie nel 2024. Si prevede che il Ministero del Lavoro si occupi della procedura, simile a quanto avviene per il bonus trasporti 2023. Ulteriori dettagli verranno resi noti non appena saranno confermati.
Quando arriva il bonus trasporti famiglie
I biglietti gratuiti per i mezzi di trasporto pubblico locale destinati alle famiglie con figli di età inferiore a 6 anni probabilmente saranno disponibili dal 1° gennaio 2024, salvo eventuali ritardi dovuti alla pubblicazione dei decreti attuativi. Ulteriori informazioni saranno fornite una volta che la misura sarà confermata nella Legge di Bilancio 2024.
Differenza tra bonus trasporti e aiuto per famiglie
È importante distinguere il Bonus trasporti 2024 famiglie dall’attuale voucher da 60 euro destinato a chi utilizza i mezzi pubblici.
Il bonus trasporti 2023 è valido per chi sottoscrive abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico e di trasporto ferroviario nazionale e ha un reddito personale ai fini IRPEF inferiore a 20.000 euro nel 2022. Questo bonus è già attivo fino al 31 dicembre 2023, salvo ulteriori proroghe per il 2024.
Il bonus trasporti 2024, invece, è ancora in fase di proposta e si rivolge solo a chi utilizza i mezzi di trasporto pubblico locale con figli di età inferiore a 6 anni. Non sono previsti limiti ISEE o altri requisiti, ma è fondamentale sottolineare che questa misura non è stata ancora confermata.