La Carta Nazionale Servizi (CNS) è una smart card essenziale per l’accesso ai servizi digitali della pubblica amministrazione in Italia. È uno strumento fondamentale che facilita e semplifica le procedure di interazione con i servizi pubblici online, garantendo un’autenticazione sicura per cittadini e imprese.
La Carta Nazionale Servizi offre numerosi utilizzi in vari ambiti, tra cui:
- Ambito fiscale: Consente di accedere ai servizi dell’Agenzia delle Entrate, facilitando l’invio delle dichiarazioni dei redditi e altre pratiche fiscali online.
- Ambito documentale: Permette di accedere a servizi come la consultazione di atti pubblici, l’ottenimento di certificati e altre informazioni documentali.
- Ambito sanitario: Con l’integrazione della Tessera Sanitaria (TS), la CNS offre la possibilità di accedere a servizi online legati alla salute, come la consultazione di referti medici e prenotazioni di visite specialistiche.
Dal 1° ottobre 2021, la CNS, insieme a SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e CIE (Carta d’Identità Elettronica), costituisce uno dei tre sistemi che consentono l‘accesso ai servizi online delle pubbliche amministrazioni. In particolare, con la dismissione delle credenziali personali precedenti, l’utilizzo di questi strumenti digitali è diventato obbligatorio per interagire con i servizi pubblici online, garantendo maggiore sicurezza e semplificazione delle procedure.
Che cosa è la Carta Nazionale dei Servizi?
La Carta Nazionale dei Servizi CNS è un potente strumento di identificazione online che assicura la certezza dell’identità del cittadino. Si presenta come una smart card o una chiavetta USB, dotata di un microchip e di tecnologia contactless, che consente l’accesso ai servizi offerti dalla pubblica amministrazione attraverso Internet. Questa smart card contiene dati personali che permettono un’efficace autenticazione dell’utente.
Sono varie le pubbliche amministrazioni che emettono la CNS, come le Camere di Commercio e le Regioni. Le Regioni, in particolare, la utilizzano anche come Carta Regionale dei Servizi (CRS). La CNS è stata appositamente progettata per fungere da tessera sanitaria e consentire l’uso della firma digitale, una forma di sottoscrizione che conferisce ai documenti digitali il medesimo valore legale di una firma tradizionale a penna.
Un aspetto importante della CNS è la sua validità sull’intero territorio italiano. La diffusione di questa smart card mira a semplificare la relazione tra cittadini e pubblica amministrazione attraverso la digitalizzazione e l’accelerazione dei servizi offerti online. In questo modo, si punta a migliorare l’efficienza e l’accessibilità ai servizi pubblici, rendendo le interazioni con le istituzioni più facili e convenienti per gli utenti.
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Integrazione tra Tessera Sanitaria e Carta Nazionale Servizi
Nel caso delle smart card rilasciate dalle Regioni, è di fondamentale importanza per i cittadini comprendere l’integrazione tra la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e la Tessera Sanitaria (TS). Questa integrazione ha portato all’eliminazione del tesserino del codice fiscale, semplificando l’uso di un’unica tessera per diverse finalità.
Dal 2011, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) è responsabile dell’invio della CNS. Questa smart card viene destinata ai cittadini che usufruiscono dell’assistenza del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Un esempio pratico del suo utilizzo è quando si acquista un farmaco: il farmacista richiede la CNS al fine di registrare le detrazioni fiscali a cui si ha diritto.
Inizialmente, la Tessera Sanitaria non era dotata di un microchip. Tuttavia, grazie all’integrazione con la CNS, è stato aggiunto un microchip alla tessera. Questo chip consente, tramite un apposito lettore, di utilizzare i servizi online offerti dalla pubblica amministrazione, sfruttando la CNS come strumento di autenticazione. La tessera sanitaria ha una validità di sei anni, dopo i quali è necessario richiedere un rinnovo.
I servizi CNS
La Carta Nazionale dei Servizi (CNS) rappresenta un accesso essenziale ai servizi online della pubblica amministrazione. Sul sito dedicato al sistema della tessera sanitaria, gestito dalla Ragioneria di Stato e quindi dal MEF, sono disponibili in modo dettagliato tutti gli utilizzi della CNS, a seconda degli aspetti che si vogliono approfondire. Ecco i più importanti:
- Servizi Nazionali CNS: Nel ruolo di tessera sanitaria nazionale, la TS – CNS viene utilizzata per accedere ai servizi del Sistema Sanitario Nazionale, tra cui ritirare farmaci, prenotare visite specialistiche e effettuare esami medici. La funzione come Carta Nazionale dei Servizi CNS consente l’accesso online ai servizi della Pubblica Amministrazione. Tra questi servizi figurano:
- Servizi online dell’Agenzia delle Entrate, utili per adempimenti fiscali e dichiarazioni dei redditi.
- Servizi online dell’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale).
- Servizi online dell’INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro).
- NoiPA, piattaforma dedicata alla gestione delle risorse umane nella Pubblica Amministrazione.
- Iscrizione al MePA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione), per partecipare alle gare pubbliche.
La stessa smart card svolge un ruolo importante anche come TEAM – Tessera Europea di Assicurazione Malattia, consentendo di usufruire dell’assicurazione sanitaria quando ci si trova in un Paese estero.
- Servizi Regionali CRS – Carta Regionale dei Servizi: La smart card TS – CNS è altresì dotata delle funzioni di Carta Regionale dei Servizi (CRS). A seconda della Regione di residenza, permette l’accesso ai servizi regionali online. In ambito sanitario, tali servizi possono includere la possibilità di cambiare il proprio medico di riferimento, accedere al proprio fascicolo sanitario elettronico e prenotare visite specialistiche specifiche della propria Regione.
Chi attiva la Carta Nazionale dei Servizi?
La tessera azzurra CNS, dotata di un microchip che ha sostituito la vecchia tessera gialla, offre diverse funzionalità e utilizzi. Per sfruttarla appieno come Carta Nazionale dei Servizi (CNS) per accedere ai servizi online della pubblica amministrazione, è necessario seguire una procedura di attivazione e richiedere i codici PIN e PUK, fondamentali per attivare la smart card.
Se si intende utilizzare la tessera solo come tessera sanitaria, senza sfruttare le potenzialità della CNS, non è obbligatorio eseguire la seguente procedura di attivazione.
Per ottenere i codici PIN e PUK, è necessario recarsi personalmente presso uno degli sportelli abilitati nella propria Regione di residenza. Lì, è importante portare con sé sia la smart card che un documento d’identità valido.
Inoltre, per utilizzare la tessera CNS, è indispensabile avere un lettore di smart card, il quale può essere collegato al computer di casa. Questo consentirà di utilizzare i servizi online direttamente dall’abitazione. In alternativa, si può recarsi in uno degli sportelli pubblici dedicati al servizio, dove il lettore è disponibile per l’utilizzo.
Una volta collegato il lettore di smart card al computer, al primo accesso si dovrà procedere con la registrazione della smart card, completando così il processo di attivazione e potendo così sfruttare appieno le funzionalità della CNS per accedere ai servizi online della pubblica amministrazione.
Firma digitale e CNS
La Carta Nazionale dei Servizi (CNS) è un’importante smart card predisposta per la funzionalità di firma digitale, conferendo a questo strumento un’autenticazione online completa per gli utenti. La firma digitale è uno strumento di valore legale che permette di autenticare e validare documenti in formato elettronico. Questo servizio risulta particolarmente utile non solo per i cittadini ma anche per le imprese.
Il portale Infocamere segnala che la CNS rilasciata dalle Camere di commercio offre la possibilità a qualsiasi soggetto che ricopre un incarico in un’azienda di apporre firme digitali su documenti quali fatture, contratti e bilanci. Inoltre, consente di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione.
Per le imprese, la CNS delle Camere di commercio consente al legale rappresentante di consultare gratuitamente tutte le informazioni presenti nel Registro imprese. Queste informazioni comprendono visure, bilanci e lo statuto dell’impresa.
Per usufruire della funzionalità di firma digitale della CNS rilasciata dalle Camere di commercio, è necessario disporre di un lettore di smart card apposito e scaricare un software adeguato. Tra i software disponibili, uno dei più noti è File Protector, il quale permette di utilizzare il servizio di firma digitale e marcatura temporale, rispettando gli standard e le normative vigenti. Il software può essere scaricato dal portale Infocamere e installato sul proprio computer.