Certificazioni informatiche più richieste, da dove cominciare? In un mercato del lavoro sempre più competitivo in cui è difficile trovare lavoro, saper accendere un computer ed essere in grado di inviare una e-mail professionale non è più abbastanza. In più, non basta dire di avere le competenze informatiche per un determinato ruolo, ma è necessario presentare delle certificazioni che provano le effettive competenze maturate, oltre a una prova sul campo nel caso dei concorsi pubblici. In questa guida analizziamo quali sono le competenze richieste e come ottenere delle certificazioni davvero valide per il curriculum, che possano anche aumentare i punteggi nei concorsi scuola, personale ATA e tanti altri.
Cosa sono i certificati in informatica
Una certificazione informatica è un documento che attesta le competenze nell’IT. I certificati si ottengono dopo aver frequentato un corso e superato un test. Il datore di lavoro può verificare la preparazione del candidato con questi documenti, ma per maggiore sicurezza può chiedere una dimostrazione pratica in sede di colloquio. Le competenze informatiche possono essere:
- generali. Valide per tutti e in qualsiasi campo di applicazione. L’esempio più semplice è la conoscenza del pacchetto Office.
- specifiche. Parliamo di competenze valide per un singolo settore di approfondimento. Alcuni esempi sono la cybersecurity, l’analisi dei dati e lo sviluppo Web.
L’imprenditore può chiedere delle competenze specifiche da valutare all’interno dell’annuncio di lavoro, ottenendo poi un riscontro nel colloquio. In alternativa, può accontentarsi delle certificazioni presentate dal candidato.
In ogni caso i corsi per le certificazioni più richieste dalle aziende non sono tutti uguali. Infatti, è importante avere chiaro fin da subito chi emette la certificazione e quali sono le competenze che si otterranno al termine del percorso di formazione. Quali sono le competenze informatiche che un candidato dovrebbe avere come base per il mondo del lavoro?
- Utilizzo di posta elettronica e Internet (anche con programmi specifici come Outlook);
- Conoscenza dei principali sistemi operativi (Windows, MacOS e Linux) ma è importante specificare anche la versione del sistema operativo conosciuto, per esempio Windows 11;
- Conoscenza del pacchetto Office ed equivalente per il mondo MacOS;
- Utilizzo base di iOS e Android per smartphone;
- Conoscenza e uso di programmi base del panorama Adobe (Reader, oppure Photoshop, Illustrator e Premier per immagini e video).
Quali sono le certificazioni informatiche più richieste
Le certificazioni informatiche più richieste in sede di concorsi pubblici e utili anche nel settore privato sono:
- Eipass. Le certificazioni Eipass sono valide all’interno dell’Unione Europea e per i concorsi pubblici. Le certificazioni si possono indicare in CV anche in caso di candidatura a un ruolo privato. Il sistema Eipass prevede corsi Entry Level, cioè per chi parte da zero, e percorsi formativi più avanzati, con possibilità di aggiornamento per chi ha un ruolo che prevede obblighi formativi.
- ICDL. La certificazione ICDL ha livelli dal base al professionale. Si può scegliere il livello più adatto al ruolo che si vuole ricoprire e i singoli programmi sono divisi per moduli. Prima di ottenere la certificazione, si devono conseguire gli esami per il singolo modulo.
- Cisco. Le certificazioni Cisco riguardano le competenze informatiche di base fino ai livelli di architettura software in base al business aziendale.
Le certificazioni riguardano anche chi opera a livello professionale in settori specifici. In questo caso, i corsi da seguire riguardano i certificati:
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- Vmware. Parliamo di certificazioni informatiche avanzate per chi lavora sugli spazi Cloud e su piattaforme come Amazon AWS.
- Certified Information Systems Security Professional (CISSP), strutturato per chi vuole operare nella cyberseurity;
- Microsoft Certified: Azure Administrator Associate. La certificazione è emessa proprio da Microsoft per il suo servizio in Cloud con programmazione dedicata Azure;
- Google Certified Professional Cloud Architect. La documentazione è rilasciata da Google per chi opera sui suoi sistemi in Cloud.
Chi rilascia le certificazioni informatiche
Le certificazioni informatiche più richieste possono essere rilasciate da:
- enti di formazione professionale che preparano alle certificazioni e che consentono di affrontare gli esami da chi emette la documentazione. Un esempio è un ente regionale che prepara agli esami dell’ICDL, ma poi l’esame si affronta sulla piattaforma online di chi certifica.
- enti che creano servizi e piattaforme. Questa casistica avviene soprattutto sui sistemi Cloud, oppure su piattaforme CRM, cioè per la gestione dei clienti. Esempi di questo tipo sono i corsi di Google, Microsoft, Salesforce e molti altri.
Per ottenere un’ulteriore conferma prima di iscriversi a un corso, è importante verificare la lista disponibile sul sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il cittadino può chiedere a chi propone il corso qual è la validità della certificazione e se c’è un codice univoco all’interno del documento ottenuto al termine del test.
Quali certificazioni danno punteggio nei concorsi pubblici
Le certificazioni accettate nei concorsi pubblici possono dare diritto a ulteriore punteggio in graduatoria. È importante che la certificazione arrivi da un ente riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. In ogni caso, chi procede alla valutazione del candidato chiede una prova informatica pratica per convalidare il punteggio in graduatoria prima di procedere.