Mantenere uno standard di vita confortevole in età pensionabile è una priorità per molti. Fortunatamente, esistono strumenti come il supplemento di pensione offerto dall’INPS che consentono agli individui di incrementare il proprio assegno pensionistico. Vediamo come aumentare la pensione, come funziona e come poterlo ottenere.
Come aumentate la pensione?
Per aumentare l’importo della pensione, ci sono diverse strategie che puoi adottare. Ecco alcuni suggerimenti pratici:
- Continua a lavorare oltre l’età pensionabile: se sei in grado e desideroso di lavorare oltre l’età pensionabile, potresti accumulare ulteriori contributi previdenziali. Questo può aumentare l’ammontare della tua pensione una volta che decidi di ritirarti completamente.
- Verifica e massimizza i tuoi contributi previdenziali: assicurati di aver versato tutti i contributi previdenziali durante la tua carriera lavorativa. Se ci sono periodi in cui non hai versato contributi, potresti considerare di utilizzare strumenti come la ricostituzione contributiva per includere tali periodi nella tua carriera assicurativa.
- Considera il supplemento di pensione: esplora la possibilità di richiedere il supplemento di pensione offerto dall’INPS. Questo supplemento consente ai pensionati di aumentare l’importo della loro pensione lavorando e versando ulteriori contributi anche dopo aver iniziato a percepire la pensione principale.
- Investi i tuoi risparmi: se hai risparmi o altri asset finanziari, potresti considerare di investirli in strumenti finanziari che offrono rendimenti stabili nel tempo. Consulta un consulente finanziario per determinare le migliori opzioni di investimento in base alla tua situazione finanziaria e ai tuoi obiettivi di pensionamento.
- Valuta la tua situazione fiscale: assicurati di approfittare di tutti i benefici fiscali disponibili per i pensionati. Questo potrebbe includere detrazioni fiscali per spese mediche, interessi ipotecari o altre spese ammissibili. Una corretta pianificazione fiscale può contribuire a massimizzare il reddito disponibile in pensione.
- Ricorda di pianificare in anticipo: è importante iniziare a pianificare per il tuo pensionamento il prima possibile. Mantenere una visione a lungo termine e adottare misure preventive può aiutarti a garantire una pensione più sicura e confortevole quando arriva il momento di ritirarti.
Inoltre, cosa fare se la pensione è troppo bassa? Assicurati di valutare le spese, cerca fonti di reddito aggiuntive, verifica agevolazioni e considera una consulenza finanziaria.
Cos’è il supplemento di pensione?
Il supplemento di pensione è un beneficio erogato dall’INPS che aggiunge un’ulteriore fetta di rendita alla pensione già maturata. Questo avviene lavorando e versando contributi anche dopo aver iniziato a percepire la pensione principale. In altre parole, è la possibilità per un pensionato di continuare a lavorare, accumulando redditi da lavoro che si sommano alla pensione esistente.
Come richiedere il supplemento di pensione INPS?
Il supplemento di pensione è disponibile per coloro che hanno versato contributi anche dopo l’inizio del trattamento pensionistico. Possono accedervi:
- Coloro iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), sia lavoratori dipendenti che autonomi.
- Individui iscritti alla Gestione Separata INPS.
- Lavoratori dello spettacolo e dello sport iscritti alla Gestione ex ENPALS.
- Pensionati che hanno usufruito del cumulo o della totalizzazione dei periodi assicurativi.
Come funziona il supplemento di pensione e come calcolarlo?
Il periodo minimo necessario per ottenere il supplemento di pensione varia a seconda del tipo di trattamento pensionistico. Il calcolo del supplemento di pensione dipende da vari fattori, tra cui:
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- il periodo di contribuzione successivo al pensionamento;
- il sistema di calcolo della pensione originale (retributivo o contributivo);
- le regole specifiche del fondo pensionistico di appartenenza.
Una volta ottenuti questi dati, l’INPS può calcolare l’importo del supplemento
Per le anzianità contributive acquisite fino al 31 dicembre 2011, si utilizza il sistema di calcolo utilizzato per la liquidazione della pensione. Dal 1° gennaio 2012, si applica il sistema contributivo.
Come fare domanda online supplemento pensione
Come chiedere aumento pensione INPS? La domanda per il supplemento di pensione può essere presentata online attraverso il servizio abilitato dell’INPS. In alternativa, è possibile rivolgersi ai consulenti dei Caf e Patronato che possono assistere nella compilazione e nell’invio della domanda.
I tempi per l’approvazione della domanda sono generalmente di 30 giorni. Una volta accettata, l’importo del Supplemento aumenta la somma della pensione erogata mensilmente. Ma quali sono i termini per la presentazione della domanda del supplemento di pensione?
Di seguito, riassumiamo i termini ordinari e brevi previsti a seconda del fondo di appartenenza:
Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), FPLD o Gestioni Autonome:
- Termine ordinario: 5 anni, indipendentemente dall’età anagrafica.
- Termine breve: 2 anni, valido solo per chi ha raggiunto l’età prevista per l’accesso alla pensione nell’anno di richiesta del supplemento (67 anni di età).
Gestione separata INPS:
- Termine ordinario: 5 anni.
- Termine breve: 2 anni. Non è necessario aver raggiunto l’età pensionabile per richiedere il supplemento con il termine breve.
Gestioni Ex ENPALS:
- Termine ordinario: 5 anni.
- Termine breve: 2 anni, ma solo per coloro che hanno raggiunto l’età pensionabile.
INPGI:
- Termine ordinario: 2 anni.
- Termine breve: La richiesta può essere fatta al momento della cessazione del rapporto di lavoro.
Per i lavoratori iscritti alla gestione separata, il supplemento deve essere richiesto per la prima volta dopo due anni dalla decorrenza della pensione e poi ogni cinque anni, indipendentemente dall’età della pensione di vecchiaia. Il calcolo dell’importo del supplemento segue i criteri generali delle pensioni, utilizzando il sistema retributivo per gli importi fino al 31/12/1995 e il sistema contributivo per i contributi versati dal 01/01/2012.
La decorrenza del supplemento è fissata dal primo giorno del mese successivo alla data di presentazione della domanda, senza la possibilità di calcolare arretrati anche se il diritto era già maturato prima dell’invio della domanda.
È importante tenere presente che l’importo del supplemento potrebbe essere assorbito dall’integrazione al trattamento minimo, se applicabile.