Copertura assicurativa per i PUC: quale stipulare?

Francesca Ereddia

21 Luglio 2024

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Copertura assicurativa per i PUC: i partecipanti ai PUC (sia per SFL che per ADI) devono essere coperti da regolare copertura assicurativa per sé stessi, ma anche verso terzi. Vediamo come funziona.

Copertura assicurativa per i PUC: infortuni sul lavoro e responsabilità verso terzi

La copertura assicurativa INAIL è senza dubbio la copertura per i lavoratori. Partecipando ai PUC, il percettore SFL diventa un lavoratore a tutti gli effetti e dunque deve:

  • avere regolare copertura assicurativa INAIL per sé stesso e per eventuali infortuni sul lavoro;
  • avere una regolare copertura assicurativa per gli infortuni che potrebbe causare a terzi nello svolgimento della sua attività lavorativa.

Con copertura INAIL, in caso di infortunio sul lavoro, il lavoratore a partire dal 5° giorno di astensione dal lavoro, viene coperto da una indennità corrispondente al 60% della retribuzione ordinaria, fino al 90° giorno. Poi si passa al 75% dal 91° giorno fino alla guarigione.

Discorso diverso vale per i possibili infortuni causati a terzi.

Copertura INAIL e obbligo dei datori di lavoro

I datori di lavoro sono obbligati a versare all’Inail  i contributi assistenziali per garantire l’assicurazione dei propri dipendenti in caso di infortunio sul lavoro, malattia professionale o invalidità.

E’  proprio quando un lavoratore subisce un infortunio sul lavoro che l’assicurazione interviene e garantisce al lavoratore un periodo di indennità durante l’astensione dall’attività lavorativa.

Copertura PUC per responsabilità verso terzi

Generalmente, la copertura assicurativa per responsabilità verso terzi viene gestita dai Comuni o dagli Enti che organizzano i PUC. Tuttavia, ogni progetto utile alla collettività risponde a regole ed esigenze diverse, e per tali ragioni è sempre meglio informarsi direttamente con gli enti organizzatori.

Sebbene infatti sono gli enti ad assicurare i partecipanti anche per la responsabilità verso terzi, è sempre prudente verificare:

  • con l’ente organizzatore quali coperture assicurative sono già previste ed incluse;
  • le clausole presenti nella copia delle polizze, così da conoscere i dettagli specifici delle coperture;
  • che la polizza in questione risponda alle proprie esigenze di sicurezza personali.

Cosa prevedono i PUC?

I Progetti Utili alla Collettività riguardano numerose aree d’interesse sociale, tra cui spiccano le aree di interesse:

  • culturale;
  • sociale;
  • artistico;
  • formativo;
  • ambientale
  • di tutela dei beni comuni

I progetti utili alla collettività sono predisposti dai Comuni e dai servizi sociali presenti nell’ambito territoriale del percettore ADI o SFL.

I percettori dei sussidi sono obbligati a prendere parte a tali progetti, quando venga loro richiesto.  Quanto alla durata  e alle modalità di espletazione dei PUC, i beneficiari dei sussidi sono tenuti a prendere parte ai Progetti Utili alla collettività (PUC) nel Comune di residenza per non meno di 8 ore settimanali, che possono essere aumentate fino a 16