Fotovoltaico da balcone, come installare i pannelli in condominio

Il fotovoltaico da balcone è una soluzione innovativa per chi desidera sfruttare l’energia solare senza dover installare un ingombrante impianto sul tetto della propria abitazione. Questa tecnologia è utile sia per chi si trova in una soluzione indipendente, sia per chi vive in condominio, permettendo di generare energia pulita direttamente dal proprio balcone.

Cos’è il fotovoltaico da balcone?

Quando si parla di fotovoltaico, si pensa molto spesso agli impianti costituiti da grossi pannelli solari, posizionati sui tetti delle abitazioni, dei capannoni aziendali. Benché questa sia una delle soluzioni più efficaci per ottenere la massima efficienza dai pannelli, esistono anche altri metodi per ottenere energia rinnovabile dal sole, senza dover effettuare interventi sul tetto dell’abitazione o del condominio. Il fotovoltaico da balcone è una soluzione pensata per chi:

• non vuole spendere un capitale per la realizzazione di un impianto fotovoltaico completo;
• cerca una soluzione immediata che non richieda interventi particolari;
• desidera sperimentare le energie rinnovabili.

Caratterizzati da dimensioni spesso più contenute rispetto ai pannelli da tetto e disponibili in diversi modelli, sia da agganciare alla ringhiera, sia da appoggiare sul pavimento. Questi pannelli consentono di generare un quantitativo di energia tale da soddisfare buona parte dei fabbisogni energetici di un nucleo familiare, il tutto a fronte di una riqualificazione energetica non troppo invasiva.

Quali sono i vantaggi dei pannelli solari da balcone?

I pannelli solari da balcone offrono diversi vantaggi, tra cui:

1. facilità di installazione: non richiedono interventi strutturali significativi;
2. costi ridotti: sono più economici rispetto agli impianti fotovoltaici tradizionali;
3. flessibilità: possono essere facilmente rimossi e reinstallati in caso di trasloco;
4. produzione di energia pulita: contribuiscono alla riduzione delle emissioni di CO2;
5. risparmio in bolletta: consentono di ridurre i costi energetici mensili.

Quanto costa un impianto fotovoltaico da balcone?

I costi di un kit fotovoltaico da balcone sono variabili. Per un sistema Plug&Play si spendono in media circa 700 euro. Per un mini-impianto fino a 800 W, siamo intorno ai 1400 euro. Questi sistemi beneficiano di una detrazione fiscale al 50%, grazie al bonus fotovoltaico. Per ottenerla, occorre effettuare il pagamento in maniera tracciabile (ad esempio tramite bonifico bancario, precisando la causale del pagamento) e inviare una comunicazione all’Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori.

Il tempo necessario per recuperare l’investimento dipende dal luogo e dalle condizioni di esposizione. Generalmente è di circa 4 anni beneficiando della detrazione al 50%, e di circa 7-8 anni senza. Infatti, con un kit da 800W a Roma, del costo di 1440 euro che si riducono a 720 euro con le detrazioni, con una produzione fotovoltaica annua di circa 730 kWh e con un costo in bolletta del kWh pari a 0,25 €/kWh, si ha un risparmio annuo di 180 euro. In caso di detrazione, dopo aver recuperato l’investimento in 4 anni, si può arrivare ad avere un guadagno accumulato superiore ai 2000 euro per i successivi 10-15 anni.

---

Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:

 

---

 

Quanto produce un pannello fotovoltaico sul balcone?

Un pannello fotovoltaico montato su un balcone produce un quantitativo di energia elettrica inferiore rispetto a uno montato su un tetto. I numeri possono variare di molto, visto che ci sono diversi fattori in gioco:

• potenza del pannello;
• luogo di installazione;
• condizioni di esposizione.

Possiamo considerare come esempio la città di Roma: si calcola che in media nella Capitale un modulo fotovoltaico in condizioni ottimali (orientato a sud e inclinato di 30-40 gradi) produce 1300 kWh all’anno per ogni kWp installato. Se lo stesso modulo viene posizionato su un balcone con un’inclinazione di 90 gradi, la produzione specifica si riduce di circa il 30%. In particolare, si possono ottenere circa 300-400 kWh per i Plug&Play e 900-1000 kWh per i sistemi da 800 W.

Per raggiungere una potenza di 3 kW è necessario installare tra gli 8 e i 10 pannelli, una quantità difficilmente posizionabile su un balcone a causa dello spazio. Queste potenze richiedono lo spazio di un tetto, rendendo più complicata (e costosa) l’installazione, oltre a rendere necessarie le dovute autorizzazioni in condominio e in comune.

Fotovoltaico da balcone, i permessi necessari

Prima di procedere con l’installazione o il posizionamento di pannelli solari sul balcone in condominio, è necessario porsi una domanda: servono delle autorizzazioni per effettuare questo tipo di intervento?

Leggendo l’articolo 1122 bis del Codice civile, scopriamo che: “È consentita l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinati al servizio di singole unità del condominio sul lastrico solare, su ogni altra idonea superficie comune e sulle parti di proprietà individuale dell’interessato”.

Oltre a questo, rientrando fra gli interventi di edilizia libera, non è nemmeno necessario richiedere permessi o autorizzazioni al Comune, a meno che non esistano particolari vincoli storici, artistici o paesaggistici. L’unica cosa da fare è inviare la comunicazione Unica ad ARERA, senza dover versare nessun corrispettivo. Questa pratica semplificata vale per gli schemi plug & play e per tutti gli impianti fotovoltaici con potenza inferiore agli 800 W.

Fotovoltaico da balcone in condominio, è necessaria l’autorizzazione?

I condomini hanno il diritto di installare pannelli per il fotovoltaico in tutte le aree indicate, compresi i balconi di proprietà dell’interessato, anche senza il permesso dell’assemblea condominiale. Tuttavia, è comunque necessario o quantomeno preferibile dare comunicazione preventiva all’amministratore. L’unico vincolo può essere il decoro architettonico dell’edificio.

Svantaggi del fotovoltaico da balcone in condominio?

Nonostante i numerosi vantaggi, il fotovoltaico da balcone ha alcune limitazioni:

• Produzione energetica limitata: la potenza generata è ridotta rispetto a un impianto fotovoltaico tradizionale.
• Ombreggiamento: in condomini con molti piani o balconi ombreggiati, la produzione può essere compromessa.
• Richieste condominiali: non tutti i condomini accettano facilmente modifiche estetiche alla facciata.