Il personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario) è un pilastro fondamentale nel sistema scolastico italiano. Nonostante il loro ruolo cruciale, molte persone che ricoprono queste mansioni si trovano a confrontarsi con stipendi che non sempre soddisfano le esigenze economiche. Questo porta molti lavoratori ATA a chiedersi: “Come posso guadagnare di più?”.
Tra le principali strategie che il personale ATA può adottare per incrementare il proprio reddito troviamo le opportunità di crescita professionale all’interno della scuola, ma anche lavori ed attività compatibili con il loro contratto che possono essere svolti al di fuori del contesto scolastico.
Come guadagnare di più da personale ATA
Per le persone facenti parte del personale ATA, sono diverse le opportunità di crescita offerte dal settore scuola. Ecco alcuni consigli per incrementare il proprio stipendio o migliorare la posizione lavorativa restando tra le mura scolastiche:
Passaggi di qualifica: un trampolino per stipendi più alti
Uno dei modi più efficaci per aumentare lo stipendio nel settore scolastico è avanzare di qualifica. Il personale ATA comprende diverse figure professionali con livelli di responsabilità e retribuzione differenti. Ad esempio:
- un collaboratore scolastico, con mansioni base legate alla pulizia e al supporto logistico, può aspirare a diventare assistente amministrativo o assistente tecnico;
- un assistente amministrativo, che si occupa di gestione documentale e pratiche burocratiche, può ambire al ruolo di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA).
L’accesso a ruoli superiori è regolato da concorsi interni o pubblici, per i quali è fondamentale prepararsi adeguatamente. La crescita di qualifica comporta non solo un aumento di responsabilità, ma anche un significativo incremento dello stipendio mensile.
Scatti di anzianità: guadagnare di più con l’esperienza
Nel contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) del personale ATA è previsto un meccanismo di scatti di anzianità. Questi scatti, assegnati in base agli anni di servizio accumulati, garantiscono un aumento progressivo dello stipendio. Sebbene sia una crescita lenta, rimane un elemento importante da considerare nella pianificazione a lungo termine.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Formazione professionale: investire su sé stessi
La formazione continua rappresenta un’arma potente per migliorare le proprie competenze e accedere a nuove opportunità. I corsi di formazione per il personale ATA possono riguardare diversi ambiti:
- informatica: acquisire certificazioni per l’uso avanzato di software gestionali scolastici può migliorare il profilo professionale;
- lingue straniere: molte scuole necessitano di personale che sappia comunicare con famiglie straniere;
- gestione delle emergenze: corsi su sicurezza e primo soccorso aumentano le possibilità di essere selezionati per ruoli specifici.
Frequentare questi corsi, spesso organizzati da enti accreditati o promossi dalle scuole stesse, non solo arricchisce il curriculum ma offre punteggi aggiuntivi nei concorsi interni, aumentando le chance di avanzare di livello.
Quali opportunità esistono fuori dalla scuola?
Nonostante la presenza di un contratto di lavoro, per il personale ATA esiste la possibilità di arrotondare il proprio stipendio con attività che vanno oltre le proprie mansioni scolastiche. Ecco alcune possibilità:
Lavori part-time o freelance compatibili con il contratto ATA
Il contratto del personale ATA permette di svolgere attività extra-lavorative, purché rispettino due condizioni fondamentali:
- non devono interferire con gli orari di servizio;
- non devono creare conflitti di interesse con il proprio ruolo scolastico.
Tra i lavori compatibili, troviamo attività come:
- creazione e vendita di prodotti artigianali: chi ha una passione per il fai-da-te o l’artigianato, può monetizzarla tramite piattaforme online come Etsy o mercatini locali. Ad esempio, la creazione di gioielli, decorazioni o articoli personalizzati è sempre molto richiesta;
- servizi di supporto amministrativo: grazie all’esperienza maturata nella gestione di pratiche burocratiche, si possono offrire consulenze o supporto amministrativo a piccoli imprenditori o professionisti;
- gestione social media per piccole imprese: chi hai dimestichezza con le piattaforme digitali, puoi proporsi come social media manager per aziende locali.
Partecipazione a progetti scolastici retribuiti
Le scuole organizzano frequentemente progetti finanziati da programmi come i PON (Programma Operativo Nazionale) o altri fondi europei e ministeriali. Questi progetti richiedono spesso il supporto del personale ATA per attività di gestione logistica, amministrativa o tecnica.
Partecipare a questi progetti è un modo per ottenere compensi aggiuntivi, che variano in base alla durata e al tipo di attività svolta. È importante monitorare i bandi e le comunicazioni interne della scuola per non perdere queste opportunità.
Supporto durante gli esami di Stato
Durante i periodi degli esami di maturità o di licenza media, il personale ATA può essere coinvolto per attività straordinarie legate alla gestione logistica. Questo tipo di impegno, che si aggiunge all’orario di lavoro ordinario, è retribuito con compensi aggiuntivi definiti dalle tabelle ministeriali.
Personale ATA, guadagnare di più nel rispetto delle norme contrattuali e fiscali
Il contratto nazionale del personale ATA prevede che qualsiasi attività extra-lavorativa debba essere:
- autorizzata dal dirigente scolastico, qualora possa influire sulle prestazioni lavorative;
- compatibile con il ruolo scolastico: ad esempio, non è consentito avviare attività che abbiano una relazione diretta con la scuola in cui si lavora.
Ogni reddito aggiuntivo deve essere dichiarato correttamente per evitare sanzioni. Tra le opzioni disponibili, ci sono:
- partita IVA agevolata: se si vuole avviare un’attività continuativa, il regime forfettario è una soluzione pratica e con tasse ridotte;
- dichiarazione tramite Modello Redditi: per guadagni saltuari o occasionali, è sufficiente dichiararli con le modalità previste dal fisco italiano.
Un consulente fiscale può aiutare a scegliere la soluzione più conveniente.
FAQ: Guadagnare di più come personale ATA
È possibile lavorare fuori dalla scuola senza infrangere le regole contrattuali?
Sì, purché si rispettino le regole del contratto e si evitino conflitti di interesse con l’attività scolastica.
Quali sono i corsi più richiesti per migliorare la propria carriera ATA?
Certificazioni informatiche (come ECDL), corsi di lingue e formazione su sicurezza e primo soccorso sono tra i più utili e riconosciuti.
Quanto guadagna in più un DSGA rispetto a un collaboratore scolastico?
Un DSGA percepisce uno stipendio significativamente più alto, che può superare i 2.000 euro netti al mese, rispetto ai circa 1.200-1.300 euro di un collaboratore scolastico.
Aumentare il proprio reddito come personale ATA richiede una combinazione di pianificazione a lungo termine, investimento nella formazione e sfruttamento delle opportunità extra-scolastiche. Ogni passo compiuto, dall’avanzamento di qualifica alla partecipazione a progetti retribuiti, rappresenta un’occasione per migliorare le proprie entrate e raggiungere una maggiore stabilità economica.