Imposta di registro per la prima casa: cosa è?

Francesca Ereddia

17 Ottobre 2024

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Imposta di registro per la prima casa: come funziona e quando si paga? Tra le varie tasse sulla casa, l’imposta è una tassa diretta, che viene cioè applicata sugli acquisti di immobili. Avviene al momento dell’iscrizione dell’atto di acquisto all’ufficio competente.

A quanto ammonta l’imposta di registro per la prima casa?

La cifra da versare varia tra il 2 e il 9% del valore dell’immobile. Ma chi compra da impresa costruttrice un fabbricato completato da meno di cinque anni, ha un tasso fisso del 4% con iva agevolata, più 200 euro per le varie imposte (registro, ipotecaria e catastale)

Facciamo ora degli esempi pratici. Supponiamo un immobile con questi valori.

Calcolo imposta di registro acquisto tra privati

  • Prezzo di acquisto della casa (valore catastale): €200.000
  • Aliquota imposta di registro prima casa (agevolata): 2% (invece del 9% per chi non ha i requisiti della prima casa)
  • Acquisto da privato: In questo caso, si applica l’imposta di registro e non l’IVA.

Passaggi per il calcolo:

  1. Determinare il valore catastale
    L’imposta di registro non si calcola direttamente sul prezzo di acquisto, ma sul valore catastale dell’immobile.
    Il valore catastale si ottiene con la seguente formula:Valore catastale=Rendita catastale×coefficiente
    Per la prima casa, il coefficiente è 110. Supponiamo che la rendita catastale della casa sia €800:

    Valore catastale=Rendita catastale×coefficiente

  2. Calcolo dell’imposta di registro
    Ora si applica l’aliquota del 2% sul valore catastale:
  3. Valore catastale=800×110=€88.000

Quindi, l’imposta di registro da pagare per l’acquisto di questa prima casa, con un valore catastale di €88.000 e un’aliquota del 2%, è €1.760.

Calcolo imposta di registro per acquisto da impresa costruttrice

Per l’acquisto da impresa costruttrice, il calcolo è leggermente diverso. Come abbiamo detto, è composto da una quota variabile, basata sul 4% del valore dell’immobile (con IVA agevolata) e una quota fissa di 200 euro per ciascuna tassa (quindi un totale di 600 euro),


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Dati di base dell’esempio:

  • Prezzo di acquisto della casa: €250.000
  • IVA per prima casa da impresa costruttrice: 4%
  • Imposte fisse: €200 per l’imposta di registro, €200 per l’imposta ipotecaria, €200 per l’imposta catastale

Passaggi per il calcolo:

IVA =250.000× 4%=10.000. A tale risultato vanno aggiunti i 600 euro (200×3, dato che sono tre diverse imposte, di registro, ipotecaria e catastale. Il totale sarà dunque di 10.600 euro.

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