Lo scorso anno, il Ministero dell’Agricoltura ha lanciato il bando per il fotovoltaico del “Parco Agrisolare”, rivolto alle imprese agricole.
Lo scopo è di incentivare la realizzazione di impianti fotovoltaici su strutture del settore agroindustriale, agricolo e zootecnico. Gli incentivi sono a fondo perduto, pari al massimo all’80% e non superiore a 2.330.000 euro per ciascun impresa.
Che incentivi ci sono per pannelli fotovoltaici?
Per il 2024, non sono ancora usciti i nuovi bandi. Lo scorso anno, il bando agrisolare proponeva delle novità per quanto riguarda gli incentivi fotovoltaico 2023, che erano le seguenti:
- aumento dell’intensità di aiuto massima fino all’80% per imprese della produzione agricola primaria e della trasformazione agricola;
- introduzione della nuova fattispecie di autoconsumo condiviso;
- le imprese possono partecipare in forma aggregata;
- possibilità di installare pannelli solari sui tetti dei fabbricati agricoli con potenza fino ad un massimo di 1.000 kWp ad impianto;
- per sistemi di accumulo fino a 100.000 euro, raddoppio della spesa massima;
- per dispositivi di ricarica fino a 30.000 euro, raddoppio della spesa massima:
- 2.330.000 euro come spesa massima per ogni impresa.
Gli incentivi erano destinati a specifiche categorie di lavoratori, ovvero imprenditori agricoli sia in forma individuale che societaria, le imprese agroindustriali e alcuni tipi di cooperative agricole.
Fotovoltaico agricoltura, come funzionano gli incentivi
Come abbiamo anticipato, gli incentivi sono a fondo perduto e dedicati a imprese con determinati requisiti che presentano una proposta di investimento. Questa proposta, per essere accettata, deve avere come scopo quello di sostenere gli investimenti green nelle strutture produttive del settore agricolo, zootecnico e agroindustriale.
Le attività che sono considerate valide per poter beneficiare degli incentivi, sono:
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- realizzare nuovi tetti isolati, rimuovendo e smaltendo i tetti esistenti;
- creare sistemi automatizzati di raffreddamento o ventilazione;
- installare pannelli solari.
Le proposte verranno valutate dal GSE, che darà il consenso per poter iniziare i lavori di realizzazione dell’impianto fotovoltaico. I lavori vengono considerati conclusi solo nel momento in cui sono state attuate tutte le procedure previste dall’articolo 4 del Regolamento Operativo.
Come presentare domanda per incentivi fotovoltaico
Per il 2024, non è ancora possibile presentare domanda. Tuttavia, si suppone che il nuovo bando sia in linea coi precedenti.
La domanda per gli incentivi fotovoltaico 2023 era da presentare online, tramite piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE e accessibile dall’area clienti GSE. Il contributo economico veniva concesso tramite una procedura a sportello e fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Si suppone che le modalità saranno le medesime anche per quest’anno.
Verosimilmente, sarà possibile presentare domanda da settembre, come è accaduto lo scorso anno.
Per avere più informazioni sul bando e per la compilazione del modulo della domanda, è possibile consultare il Manuale Utente Portale Agrisolare, ricordandosi al momento dell’invio di allegare la documentazione di cui si parla al paragrafo 6.2 del regolamento operativo.