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Con messaggio numero 4360 del 19-12-2024 INPS ha comunicato l’apertura del nuovo portale per i fruitori di libretto di famiglia. Nuove fuzionalità al suo interno, tra le quali quella di spicco è quella relativa alla Scrivania per i prestatori occasionali.
Prima di addentrarci nello specifico sulle nuove funzionalità, vediamo come funziona il libretto di famiglia.
Cos’è il libretto famiglia?
Il Libretto di Famiglia è un documento contenente un certo numero di titoli di pagamento prefinanziati, il cui valore minimo nominale è di 10 euro.
Il libretto è utilizzabile per quei compensi di attività lavorative saltuarie ed occasionali, per datori di lavoro non esercitanti attività di impresa. Il libretto viene quindi usato per retribuire:
- Piccoli lavori domestici, come giardinaggio, manutenzione o pulizia;
- assistenza domiciliare;
- ripetizioni scolastiche
- baby sitter (purché non sia una prestazione continuativa ma solo occasionale);
Deve comunque trattarsi, come detto prima, di attività saltuarie e rese solo occasionalmente. Dal momento che deve trattarsi di sole prestazioni occasionali, il libretto di famiglia è soggetto anche a limiti di retribuzione. Vediamo quindi i parametri d’accesso al libretto di famiglia.
Come ottenere i libretto di famiglia?
Perché un lavoro possa essere considerato occasionale, vi sono dei limiti economici in cui rientrare.
Nell’arco dello stesso anno civile, i lavoratori non possono pertanto superare i 5mila euro di retribuzione da lavoro occasionale. Sopra i 5mila euro, il lavoro non viene più considerato infatti occasionale.
Inoltre, ogni lavoratore non può ricevere dallo stesso datore di lavoro più di 2500 euro nello stesso anno civile.
Il datore di lavoro, inoltre, non può pagare con libretto di famiglia i lavoratori oltre la soglia dei 10mila euro.
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Facciamo un esempio: ipotizziamo che un datore di lavoro abbia diverse persone che retribuisce con libretto: un giardiniere, una colf che presta lavoro occasionalmente, un idraulico per la manutenzione dell’impianto etc. A queste persone, dovrà dare una determinata retribuzione, che comunque, nel totale, non potrà superare i 10mila euro annui. Superata la soglia, il datore di lavoro dovrà versare diversamente a queste persone il pagamento delle loro prestazioni.
Come attivare il libretto famiglia
Per attivare il Libretto Famiglia, è necessario che il datore di lavoro e il lavoratore siano registrati sull’apposita piattaforma dell’INPS. Per farlo, è possibile:
- rivolgersi ai contact center INPS, che si occuperanno della gestione della pratica per conto del richiedente,
- recarsi sulla piattaforma dedicata, accedendo con CIE o CNS , o con pin INPS.
Come utilizzare i buoni del Libretto di Famiglia
I buoni del Libretto di Famiglia devono essere acquistati in anticipo, al costo di 10 euro ciascuno. L’acquisto può essere effettuato tramite modello F24 o pagamento elettronico con addebito.
Dopo la prestazione lavorativa il datore di lavoro deve comunicare alcune informazioni entro il giorno 3 del mese successivo tramite la piattaforma INPS, includendo:
- Dati del lavoratore;
- Luogo della prestazione lavorativa;
- Numero di buoni utilizzati per il pagamento;
- Descrizione del lavoro svolto;
- Durata della prestazione;
- Altre informazioni rilevanti.
Cosa deve fare il lavoratore?
Il lavoratore deve invece fornire il proprio IBAN, scegliendo tra:
- Conto corrente bancario o postale (anche cointestato);
- Carta di credito dotata di IBAN intestata al lavoratore;
- Libretto postale, anche cointestato.
La nuova funzione INPS del libretto di famiglia
La Scrivania è il dettaglio più importante: con la Scrivania l’utente può ora avere una visione d’insieme di tutte le attività.
Grazie alla nuova funzione, se ad esempio un genitore ha intenzione di regolarizzare una prestazione di insegnamento privato per il figlio, ha la possibilità di selezionare comodamente il lavoratore e inserire i dettagli sulla durata e il luogo della prestazione.
Le prestazioni vanno debitamente comunicate entro il terzo giorno del mese successivo rispetto a quello di svolgimento.
Presente, infine, nella sezione Documenti, il Manuale aggiornato per l’uso della Scrivania, utile all’utente per scoprire tutte le funzionalità.
Libretto su app INPS mobile
L’INPS informa, nello stesso messaggio, che il Libretto Famiglia è accessibile anche tramite l’APP INPS Mobile, consentendo di utilizzarlo comodamente dal proprio smartphone in qualsiasi momento.
L’applicazione è disponibile per il download gratuito su dispositivi con sistema operativo Android o iOS. Per accedere all’APP, è necessario disporre di credenziali SPID di livello 2 o superiore, oppure di una CIE 3.0.
Attraverso l’APP è possibile gestire le prestazioni occasionali direttamente dal proprio dispositivo mobile, monitorarle, inserirne di nuove e controllare il saldo del portafoglio elettronico. Inoltre, l’APP consente anche di registrare nuovi utilizzatori.